La classifica del Censis delle Università italiane (edizione 2023) dimostra che il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia è il primo del Sud Italia e si attesta come secondo tra tutti i dipartimenti del centro-sud dopo la Sapienza di Roma e quindicesimo del Paese, venendo prima di altri grandi Atenei come Pavia, Torino e Roma Tre. “Siamo molto contenti” dichiara la professoressa Donatella Curtotti, Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza da sei anni. “Lavoriamo orientando la didattica e la ricerca scientifica verso le esigenze dello studente rispetto ad un mondo che cambia. Abbiamo aggiornato i nostri corsi di laurea affinché i futuri giuristi possano acquisire non solo conoscenze (come in passato) ma anche competenze immediatamente spendibili (nelle aule di giustizia, nei concorsi in magistratura e notariato, nella pubblica amministrazione), attraverso un nuovo modo di fare didattica con laboratori di simulazione, cliniche legali, esercizi di oratoria e tecnica di redazione degli atti. Abbiamo anche accreditato nuovi corsi di laurea che rispondono ai nuovi bisogni della società, avida di figure professionali di estrazione giuridica ancora poco conosciute. Il Rapporto Censis, ad esempio, ci premia per il corso di laurea specialistico in Scienze giuridiche della Sicurezza, ritenuto per qualità terzo in tutta Italia e primo nel centro-sud. Ricordo che siamo stati i primi ad intercettare la necessità di creare nuove figure professionali con competenze giuridiche nel mondo della sicurezza. Siamo felici ed abbiamo capito di avere avuto ragione quando abbiamo avuto la certezza, confermata oggi dal Rapporto Censis, che i nostri laureati trovano lavoro subito ed in ogni parte d’Italia, sia nel pubblico che nel privato”.
Il Censis ha valutato tutti gli Atenei italiani tenendo presenti alcuni indicatori come la progressione della carriera degli studenti, i servizi offerti, le borse di studio e i contributi, le strutture, il sito web, e soprattutto l’occupabilità. “Sono tutti criteri di valutazione che dimostrano quanto abbiamo lavorato per permettere allo studente, ad ogni studente, di crescere, viaggiare, imparare, aprirsi al mondo e diventare maturo per affrontare al meglio ciò che lo attende”, continua la direttrice Curtotti. “Sopra ogni cosa insegniamo che per fare e fare bene occorrono tre cose: tanto lavoro, tanta determinazione e tanta modestia. Sono onorata di dirigere questo Dipartimento, fatto di energia ed entusiasmo. Ringrazio i docenti ed il personale tecnico amministrativo per lo storico traguardo raggiunto, cercato e perseguito giorno dopo giorno, lezione dopo lezione, idea dopo idea, sacrificio dopo sacrificio. Voglio anche ringraziare i ragazzi, gli studenti, che assorbono e restituiscono il nostro impegno con altrettanto impegno. Studiano e ci seguono, guardando oltre e fiutando il futuro”.