In queste ore i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Foggia e gli agenti della squadra mobile della Questura di Foggia hanno dato esecuzione a 17 ordini di carcerazione emessi dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bari. Si tratta dei primi provvedimenti giudiziari definitivi derivanti dalle condanne riportate a seguito alla maxi operazione antimafia nota come “Decima Azione”, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari e con il contributo della Procura della Repubblica di Foggia.
Il 30 novembre 2018, i militari del Nucleo Investigativo ed il personale della squadra mobile di Foggia, in un’imponente operazione antimafia contro l’organizzazione criminale di matrice mafiosa nota come “Società Foggiana“, arrestarono complessivamente 30 persone, riconducibili alle batterie “Moretti-Pellegrino-Lanza” e “Sinesi-Francavilla”. Per oltre la metà di loro, l’iter giudiziario si è quindi già concluso, con la comminazione di pene severe, in alcuni casi anche superiori ai 10 anni di reclusione.
Si tratta dell’ennesimo importante riconoscimento giudiziario ad una complessa indagine della “Squadra Stato” contro i sodalizi mafiosi operanti in città, che ha visto – ancora una volta – Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato, coordinati dall’autorità giudiziaria, impegnati in questi anni a contrastare fenomeni criminali mafiosi in grado, tra l’altro, di “strozzare” l’economia del territorio attraverso pervasivi episodi di estorsione ai danni di negozianti ed imprenditori di Foggia.
Stamattina, decine di militari dell’Arma ed agenti della Polizia di Stato hanno quindi notificato ai condannati definitivi di tale delicata inchiesta antimafia i provvedimenti di esecuzione emessi nei loro riguardi dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bari, dopo il passaggio in giudicato, a vario titolo, delle relative sentenze di condanna per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, di estorsione ed in materia di armi, tutti aggravati sempre dalla finalità mafiosa. Inflitti complessivamente ai 17 condannati circa 150 anni di reclusione, oltre alle pene accessorie.
I nomi
- ABRUZZESE FRANCESCO, NATO FOGGIA IL 30.03.1977;
- MORETTI ALESSANDRO, NATO FOGGIA IL 30.12.1991;
- MORETTI ROCCO, NATO FOGGIA IL 07.12.1950;
- PALUMBO RAFFAELE, NATO FOGGIA IL 23.01.1984;
- PERDONO’ MASSIMO, NATO FOGGIA L’11.09.1977;
- VILLANI PATRIZIO, NATO SAN MARCO IN LAMIS (FG) IL 27.11.1977;
- APRILE ALESSANDRO, NATO FOGGIA IL 27.02.1984;
- D’AMATO EMILIO IVAN, NATO FOGGIA L’11.07.1973;
- GATTA ERNESTO, NATO FOGGIA IL 02.06.1974;
- LANZA VITO BRUNO, NATO FOGGIA IL 07.07.1953;
- MIRANDA ANTONIO, NATO FOGGIA IL 05.09.1957;
- LANZA LEONARDO, NATO FOGGIA IL 17.11.1979;
- PESANTE FRANCESCO, NATO FOGGIA IL 04.01.1988;
- RIZZI FAUSTO, NATO BRESCIA IL 26.05.1980;
- SINESI FRANCESCO, NATO FOGGIA IL 04.02.1985;
- SINESI ROBERTO, NATO FOGGIA IL 16.10.1962;
- LANZA SAVINO, NATO FOGGIA IL 19.10.1983.
Seguici anche su Instagram – Clicca qui