La Camera di Commercio di Foggia è una delle più longeve d’Italia. Istituita nel 1820 con alla presidenza Nicola Intonti, il primo Intendente-Presidente della storia camerale dauna, oggi con a capo Damiano Gelsomino è stato celebrato il bicentenario dell’Ente. Duecento anni di storia, di scambi commerciali, di progressi economici. Centro nevralgico dell’economia locale, negli anni la Camera di Commercio di Foggia ha dato sostegno e supporto alle imprese di Capitanata, attivandosi costantemente nella realizzazione e nell’implementazione dei collegamenti stradali, marittimi e ferroviari, con interventi mirati a migliorare l’efficienza del sistema imprenditoriale. Oggi sono iscritte ben 83mila imprese, un numero impressionante che testimonia l’importanza del tessuto imprenditoriale della Capitanata. Certo, piccole e medie imprese, ma pur sempre motore della locale economia. Una giornata all’insegna delle eccellenze territoriali, con la premiazione di aziende e dipendenti che hanno apportato significativi contributi allo sviluppo economico e sociale del territorio, nell’ambito del Premio Fedeltà al Lavoro e al Progresso Economico. Madrina d’eccezione è stata la pianista e direttrice d’orchestra foggiana, Gianna Fratta, una delle più accreditate ambasciatrici della musica italiana nel mondo.
“È una giornata importante – ha spiegato il presidente Damiano Gelsomino – che celebra uno degli Enti più longevi d’Italia. La Camera di Commercio di Foggia è un’istituzione di grande importanza per la Capitanata. Da duecento anni è promotrice di azioni volte allo sviluppo economico del territorio, sostiene l’imprenditorialità e agevola i settori produttivi della nostra provincia. Questo evento rappresenta un momento per festeggiare i risultati raggiunti e per rafforzare i legami che uniscono le nostre aziende. È una giornata dedicata alle imprese e a tutti coloro che delle imprese sono l’anima, gli imprenditori e i lavoratori. Non dobbiamo smettere, però, di guardare al futuro e alle prospettive di crescita di un territorio dalle grandi potenzialità. E, in questo senso, la Camera di Commercio di Foggia sarà sempre protagonista dello sviluppo economico di Capitanata”.
Gelsomino ha poi ribadito che l’attuale sede è in vendita e che c’è tutta la volontà di tornare in via Dante. “Certo, la volontà c’è tutta. Dobbiamo risparmiare il più possibile. Ancora di più di quanto abbiamo fatto fino ad oggi. Quest’anno abbiamo chiuso il bilancio in attivo, con un avanzo di un milione e seicentomila euro. È stato uno degli anni più virtuosi per la Camera di Commercio di Foggia. Un dato che ci inorgoglisce e che ci consente di poter festeggiare ancora meglio. Con questa autonomia finanziaria possiamo guardare avanti e soprattutto siamo riusciti a non far accorpare la nostra Camera ad altre”.
A celebrare i 200 anni di vita dell’ente foggiano anche il presidente nazionale di Unioncamere, Andrea Prete, e il vice presidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese che ha sottolineato come la Capitanata stia crescendo dal punto di vista economico. “Foggia e la sua provincia avranno a breve tante risorse, bisogna lavorare tutti insieme per poterle sfruttare al massimo. Foggia ha tante potenzialità e le comincia a sfruttarle al meglio, basti pensare al decollo dell’aeroporto che oggi non è più una potenzialità ma una realtà”.