“Resi noti i risultati sull’autopsia effettuata sul corpo di Osama Paolo Harfachi, l’uomo di 30anni arrestato il 13 ottobre scorso, ritrovato deceduto in cella dopo cinque giorni e per il quale 13 tra colleghi ed operatori penitenziari avevano ricevuto un avviso di garanzia. Stando a quanto si apprende, dopo l’autopsia eseguita nel pomeriggio di ieri a Foggia, dai primi risultati verrebbe esclusa l’ipotesi del pestaggio. Non si evincerebbero dunque segni di violenza”.
Lo riporta in una nota stampa Stefano Paoloni, segretario generale del Sap (sindacato autonomo di polizia) che poi aggiunge: “Apprendiamo con soddisfazione la notizia sui primi risultati dell’autopsia e sempre vicini ai nostri colleghi, auspichiamo che siano prosciolti da tutti gli addebiti il prima possibile. È importante che venga chiarita, il prima possibile, la loro posizione anche per potergli consentire di continuare il loro percorso professionale a tutela della legalità”. (In alto, Harfachi e Paoloni)