È giunta al termine, lo scorso 18 settembre, l’annuale operazione “Mare Sicuro 2022”, attività che, da più di 30 anni, vede gli uomini e le donne della Guardia Costiera italiana impegnati nel periodo estivo nella vigilanza delle attività marittime e costiere per garantire ai cittadini e turisti la sicura fruizione e gli usi legittimi del mare. Importante l’impegno profuso dai militari impiegati nei 5 Uffici Marittimi presenti lungo i 220 chilometri di costa e in particolare:
68 militari impiegati con 5 unità navali che hanno percorso complessivamente 6.534 miglia nautiche (12.100 chilometri) e 8 mezzi terrestri, 4.666 controlli effettuati, 26 eventi emergenziali in mare coordinati a favore di 29 unità e 103 le persone soccorse; oltre 250 sanzioni amministrative elevate per violazioni in materia di navigazione da diporto e disciplina delle attività balneari. Le quotidiane attività dei militari, volte a garantire la sicurezza ed il rispetto dell’ambiente marino al fine di un corretto fruire di ciò che ci circonda ed assicurare in ogni momento un pronto intervento in caso di emergenza, hanno riguardato controlli sulla corretta applicazione delle ordinanze di sicurezza balneari, alle dotazioni ed autorizzazioni degli stabilimenti, navigazione da diporto, rispetto delle norme ambientali e antiinquinamento e pesca sportiva e professionale.
Di particolare rilievo, l’attività di prevenzione e repressione del fenomeno della navigazione “sotto costa” ovvero nella fascia dei 200 metri dalle spiagge o 100 dalle scogliere a picco che è permanentemente riservata alla balneazione. Altrettanto, il soccorso coordinato dalla Guardia Costiera di Manfredonia il giorno 8 luglio 2022 nelle acque antistanti il litorale della omonima città nei confronti di 40 diportisti intenti a partecipare ad una regata velica, improvvisamente trovatisi in difficoltà ed impossibilitati a manovrare a causa del repentino peggioramento delle condizioni meteo-marine. Infine, nell’ambito del consueto supporto alle attività sportive promosse da associazioni, federazioni ed organizzazioni nautiche, nel corso della corrente stagione estiva la Guardia Costiera di Vieste è stata chiamata a gestire in prima persona gli assetti nautici di sicurezza della navigazione, ed a partecipare in concorso alle forze di polizia nella gestione dei relativi dispositivi di ordine pubblico, riguardanti manifestazioni sportive dal livello mondiale che hanno avuto luogo nelle acque di Rodi Garganico quali i campionati mondiali di motonautica e motosurf.
“Si ricorda – riporta una nota della Guardia Costiera – che ogni cittadino ha la possibilità, mediante la funzione ‘avvistamenti’ dell’app ‘#PlasticFreeGC’, di segnalare in diretta, attraverso il proprio smarthphone, la presenza in mare di particolari specie marine. Le informazioni così ricevute confluiscono presso la Centrale Operativa del Comando Generale della Guardia Costiera a Roma per essere sottoposte alla successiva verifica scientifica da parte dell’Istituto Tethys Onlus. Allo stesso tempo, si ricorda che è sempre attivo, 24 h su 24 h e 7 giorni su 7, il Numero Blu 1530 per le emergenze in mare, che permette di entrare in contatto con la Capitaneria di Porto competente per territorio oppure il numero 0884/583871-2 (Guardia Costiera di Manfredonia) e 0884/708791 (Guardia Costiera di Vieste) per eventuali segnalazioni”.