“Il governo regionale si attivi subito per evitare che, come è accaduto a San Nicandro Garganico, in provincia di Foggia, vengano affissi in quasi tutta la Puglia cartelli che annunciano l’assenza dei ‘servizi di guardia medica e medico-infermiere del 118’. Un’autentica vergogna, in una zona che d’estate è ad alta concentrazione turistica, che chiama in causa espressamente le precise responsabilità, dirette e indirette, della politica nazionale e regionale”. Lo dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia.
“‘Lamentatevi con le autorità’ è la chiosa finale, a certificare un fallimento che necessita ora di soluzioni urgenti – prosegue -. Il governo regionale ha l’obbligo di assicurare il servizio del 118 nel foggiano e in tutte le province pugliesi. Si dia immediatamente sviluppo a quel progetto, che con colpevole ritardo è ancora in fase embrionale, di una postazione che diventi territoriale e sia in grado di accorpare il personale medico di due o più località limitrofe. Una soluzione emergenziale che consentirebbe però di non lasciare scoperte e senza assistenza alcune zone importanti della nostra regione. Il 118 diventerebbe matematicamente il 59 o, peggio ancora il 39,3 periodico, ma almeno si eviterebbe l’ennesima brutta figura”.