Lenta, ma a quanto pare inesorabile, continua la corsa dei prezzi dei carburanti (anche se al momento mitigati dagli interventi del governo sulle accise). Nuovi interventi al rialzo si registrano in queste ore, con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri in salita per la benzina in discesa per il diesel. Eni e Q8 aumentano di due centesimi e Tamoil di tre i prezzi raccomandati della benzina, mentre IP sale di 2 centesimi su benzina e diesel.
Per quanto riguarda il quadro dei prezzi praticati sul territorio, in attesa del recepimento dei nuovi movimenti, si segnalano al momento assestamenti su benzina e diesel. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 16 maggio, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self si posiziona a 1,837 euro/litro (1,838 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,827 e 1,860 euro/litro (no logo 1,829). Il prezzo medio praticato deldiesel self scende a 1,831 euro/litro (valore precedente 1,836), con le compagnie tra 1,820 e 1,846 euro/litro (no logo 1,822).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 1,973 euro/litro (1,972 il valore precedente), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,913 e 2,063 euro/litro (no logo 1,883). La media del diesel servito resta a 1,969 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,903 e 2,051 euro/litro (no logo 1,875). I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,842 e 0,855 euro/litro (no logo 0,834). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,759 e 1,980 (no logo 1,809).