Tempo di congressi in Azione, il partito di Carlo Calenda. Si è celebrato a Foggia nella sala consiliare della sede della Provincia di Via Telesforo il primo congresso cittadino con l’avvocato Nicola Zingrillo, figlio e fratello d’arte. Tante le personalità politiche e civiche che si sono fatte convincere dal messaggio dell’ex Ministro e del suo referente sul territorio, l’onorevole Nunzio Angiola. Da Giulio Colecchia della Cisl insieme a Marcello Perulli all’imprenditore Antonio Pontone, figlio dell’ex assessore comunale Italo.
“Siamo una formazione nuova, che si affaccia adesso al palcoscenico della politica italiana grazie alla volontà di Carlo Calenda- ha detto Zingrillo- Cerchiamo di portare nel nostro territorio il metodo Calenda, cioè la competenza e la dedizione recuperando l’approccio di ciascun cittadino che si impegna per la politica. Calenda ci ha dato l’esempio come Ministro e come candidato sindaco a Roma”.
“Noi di Azione siamo la novità della politica- ha rimarcato il deputato e docente universitario- Vogliamo essere all’altezza delle aspettative e dei sogni del nostro territorio foggiano. Ce la metteremo tutta per proporre una idea nuova di politica, una politica seria, perché non è stata seria in questi anni. Una politica in cui prima di tutto occorre portare avanti delle persone che siano credibili, autorevoli”.
Il claim è infatti Foggia sul serio e ha avuto il plauso dei tanti rappresentanti politici invitati e presenti. Da Simona Roselli, segretaria cittadina dell’Udc a Rosa Cicolella, coordinatrice provinciale insieme ad Aldo Ragni di Italia Viva sino al meridionalista Pasquale Cataneo e al consumerista e presidente del coordinamento delle associazioni per la Rinascita di Foggia Walter Mancini.
“La città è un po’ mangiata su se stessa, dobbiamo rifedelizzare la comunità alla politica, ma io non mi arrendo all’idea di politica buona”, ha detto la prof renziana. Presente anche Fabrizio Cangelli dei Verdi: “La nascita di un partito sul territorio è sempre una speranza di cambiamento. Tra di noi c’è distanza, alcune posizioni sull’ambiente ci vedono agli antipodi, ma mi auguro che Azione faccia una scelta netta sul centro sinistra. Come Verdi stiamo cercando di avere una interlocuzione con i commissari del Comune di Foggia per capire come mai in altri comuni con i fondi del Pnrr si aprono asili e nidi e qui invece si chiudono. Finora siamo stati giustamente morbidi con i commissari perchè si sperava che questo intervento sapesse distinguere le due città, quella malata e quella sana. Mi auguro che Azione sulle scuole comunali ci dia manforte”, è stato il messaggio dell’avvocato ambientalista.
“Foggia si trova in una situazione che non ha precedenti, dobbiamo raccogliere tutte le forze sane, vedo una città ferma in un limbo senza futuro”, la constatazione di Davide Emanuele, segretario cittadino del Pd.