“La storia della nostra scuola, che è sotto gli occhi di tutti, è contrassegnata da atteggiamenti di altruismo, di inclusività, di vicinanza nei confronti degli alunni e delle loro famiglie. Dire che staremmo boicottando un viaggio di istruzione, oltre ad essere offensivo, è totalmente distante dalla realtà”. Inizia così la replica della dirigente scolastica del Liceo Volta, Gabriella Grilli (in foto) al comunicato di alunni e studenti che contestavano la mancata organizzazione dei viaggi di istruzione da parte dell’istituto.
“Nel nostro Istituto, da anni, i docenti – prosegue Grilli – si fanno carico di accompagnare i ragazzi nei luoghi più disparati dell’Italia e dell’Europa; viaggi carichi di responsabilità, che portano i docenti lontani dalle proprie famiglie, dai propri figli, anche per una settimana, e per alcuni, per l’intero periodo del progetto stesso, specie se si tratta di ‘Pon’ per l’estero. Lo hanno sempre fatto con amorevolezza, per dare alle nostre studentesse e ai nostri studenti una opportunità formativa che sarà ricordata per sempre nella loro vita. E, tengo a precisare, i docenti svolgono il tutto in maniera assolutamente volontaria“.
Grilli fa notare che “la situazione pandemica, chiaramente, ha radicalmente cambiato queste nostre attività che, si spera, potranno riprendere normalmente dal prossimo anno scolastico. Personalmente posso stimolare, esortare, dialogare con i nostri insegnanti, ma mai obbligarli a svolgere l’attività di accompagnatori nei viaggi d’istruzione, allorquando essi stessi non ritengano di poterlo fare. Spero che questa mia breve nota – conclude la dirigente Gabriella Grilli – abbia fatto chiarezza rispetto a questo Vostro articolo e alla vicenda da Voi riportata, in quanto assolutamente lontana dalla realtà e da quello che, quotidianamente, offriamo alle nostre studentesse ed ai nostri studenti, offerta formativa che spesso va al di là del curriculo e del ruolo istituzionale dei docenti”.