Da qualche giorno la storica edicola di Via Oberdan, di fronte alla Curia e alla Libreria Dante, di proprietà del pescarese e vulcanico Claudio, noto a molti col nomignolo di “Carlo Marx” per la sua barba e il suo fervore politico, ha abbassato le sue saracinesche. Non era improbabile testare gli umori dell’elettorato ad ogni elezione amministrativa passando dal suo chiosco.
Amante degli animali e dei cani, negli ultimi anni aveva affidato l’attività alla sua inseparabile moglie che ha portato avanti l’edicola, fulcro di letture e dibattiti accesi di tante generazioni di foggiani. Ma qualche giorno fa ha deciso di spegnere il suo presidio di cultura e informazione. Se ne va un pezzo di storia della distribuzione della carta stampata e non solo. (foto Antonello Abbattista)