Cresce la pressione del Coronavirus in Italia, con tutte le curve in aumento (contagi Coid, ricoveri, terapie intensive e morti). Il bollettino del Ministero della Salute registra per la prima volta dall’inzio della pandemia oltre 200mila casi in un giorno.
Continua comunque ad aumentare la preoccupazione per i numeri. “Sanità territoriale in tilt” con la pressione sugli ospedali che sale, rileva Gimbe, segnalando che sono aumentati, infatti, del 28% i ricoveri e del 21,6% le terapie intensive nella settimana dal 29 dicembre al 4 gennaio rispetto a quella precedente. In particolare, viene messo in evidenza, continuano a crescere i ricoveri con sintomi (12.912 vs 10.089) e le terapie intensive (1.392 vs 1.145).
Secondo i dati Agenas del 5 gennaio a livello nazionale il tasso di occupazione di posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri sale al 21% e, in 24 ore, cresce in 13 regioni: Calabria (al 33%) Liguria (32%), Abruzzo (17%), Lombardia (23%), Marche (24%), Molise (13%), Piemonte (25%), Puglia (13%), Sardegna (11%), Sicilia (25%), Toscana (17%), Umbria (28%), Veneto (21%). Stabili oltre soglia del 15%: Basilicata (20%), Campania (19%), Emilia Romagna (18%), Friuli (24%), Lazio (20%), PA Trento (19%). Il tasso è in calo nella PA Bolzano (16%) e Valle d’Aosta, che col 45% resta la regione con la situazione più critica.
Secondo l’Institute for Health Metrics and Evaluation (Ihme), un centro di ricerca indipendente sulla sanità globale dell’università di Washington, in Italia il picco dei decessi per Covid potrebbe arrivare a metà febbraio. Stando alle proiezioni dell’Ihme, potrebbe esserci tra i 343 e i 576 morti al giorno in Italia, a seconda delle variabili (uso della mascherina, severità della variante Omicron, terze dosi ed esitazione vaccinale).
Covid, contagio alla vigilia della terza dose: che fare?
Il bollettino del 6 gennaio 2022
Superata quota 200mila contagi in un giorno: sono 219.441 in 24 ore. I morti 198. I tamponi sono 1.138.310, 44.055 in più rispetto a ieri, e il tasso di positività balza al 19,3% (+2% rispetto a ieri). Sempre in aumento i ricoveri: le terapie intensive sono 39 in più, con 177 ingressi al giorno, e salgono a 1.467. I pazienti nei reparti ordinari sono 463 in più, 13.867 in totale.