Dati in deciso aumento nel bollettino di oggi sul Coronavirus in Italia del ministero della Salute. I contagi Covid superano i 15mila, come non succedeva da metà aprile. Crescono nettamente anche i decessi, più di cento per la prima volta dopo 6 mesi, di cui 24 in Lombardia e 14 in Veneto. Meglio, invece, sul fronte ospedaliero: rallenta, anche se non si arresta, l’aumento dei ricoveri ordinari e dei posti letto occupati nelle terapie intensive, dove però si registrano ancora più di 60 ingressi.
Il numero di persone infette cresce e cresce in maniera progressiva. Anche l’incidenza settimanale aumenta. L’indice di trasmissibilità si mantiene sopra l’uno – ha detto Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità, all’Healthcare Summit del Sole24ore. Per quanto riguarda la nuova variante Omicron, invece, “c’è bisogno di più tempo” perché “i dati rispetto alle sue caratteristiche sono ancora pochi”.
Intanto l’Austria ha esteso il lockdown per altri dieci giorni e arrivano numeri pesanti dalla Germania, dove oggi sono stati registrati altri 67mila contagi e 446 morti, il numero più alto da febbraio. Secondo la portavoce del governo tedesco “la situazione è drammatica” e si pensa a nuove misure. Sul tavolo il lockdown per non vaccinati e l’obbligo vaccinale.
Il bollettino Covid dell’1 dicembre
In Italia sono 15.085 i nuovi contagi Covid, rilevati oggi in base a 573.775 tamponi per un tasso positività che sale al 2,6%, e 103 i morti, per la prima volta di nuovo sopra i 100 dall’8 giugno. Aumentano ancora i pazienti ricoverati nei reparti ordinari, che sono 5.248 (+21), così come quelli in terapia intensiva (686, 3 con 62 ingressi del giorno). Anche oggi la regione con il maggior numero di casi è il Veneto (2.656), davanti a Lombardia (2.503), Lazio (1.638), Emilia Romagna (1.117) e Campania (1.087). Il numero totale di casi da inizio pandemia è di 5.043.620. I guariti nelle ultime 24 ore sono 9.457 rispetto a ieri), gli attualmente positivi 199.783 (+5.513), di cui 193.849 in isolamento domiciliare.