Il Tribunale di Bari “inibisce alla Ledi srl l’uso del marchio ‘la Nuova Gazzetta di Puglia e Basilicata’ ovvero segni distintivi/testate simili a quest’ultimo per l’avvio di pubblicazioni, in qualsiasi forma e con qualsiasi modalità (cartacea e/o online), e per la diffusione di qualsiasi prodotto editoriale”.
Lo ha deciso il giudice Michele De Palma con un provvedimento cautelare d’urgenza, inaudita altera parte, ritenendo che il marchio “presenti un elevato grado di somiglianza” con quello de “La Gazzetta Del Mezzogiorno – La Gazzetta Di Puglia – Corriere Delle Puglie”, “atteso che il primo evoca il secondo”, “determinando così un rischio di confusione per il pubblico di riferimento anche in termini di associazione tra i due segni”.