La Puglia con il Pnrr avrà complessivamente oltre 2 miliardi di euro per infrastrutture di trasporto, mobilità sostenibile, rinnovo del parco bus e treni, edilizia residenziale, interventi sui porti e le Zone economiche speciali. Lo rende noto la Presidenza del Consiglio dei Ministri che domani lunedì porta a Bari (Teatro Piccinni, ore 16,30) alla prima tappa dell’evento nazionale itinerante “Italia Domani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. I progetti finanziati in Puglia consentiranno di avvicinare Bari a Napoli e Roma grazie all’Alta Velocità; ferroviaria entro il 2026; la completa riorganizzazione del nodo ferroviario del capoluogo pugliese che permetterà la ricucitura urbana tra il centro storico e i tre quartieri Carrassi, San Pasquale e Madonnella; il potenziamento della mobilità; elettrica e un più efficace collegamento fra la rete autostradale e i porti; potenziare l’assistenza sanitaria sul territorio e renderla più accessibile attraverso reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina. Inoltre, all’inizio di ottobre la Puglia ha ricevuto 394,2 milioni di euro relativi al Programma innovativo per la Qualità dell’Abitare (PinQua), una misura che riguarda la rigenerazione del tessuto socio-economico dei centri urbani e delle periferie.
La Puglia è la regione con il più alto numero di progetti approvati, sul totale di 159 in tutta Italia. Sempre a Bari sarà finanziato il progetto “Made in San Pio”: demolizione dei corpi di fabbrica destinati a commercio oggi abbandonati, riqualificazione energetica degli edifici e aumento degli alloggi sociali. Nell’area metropolitana tre progetti coinvolgono 39 Comuni per il recupero di 53 immobili dismessi, orti urbani e giardini di quartiere e la ristrutturazione di un migliaio di alloggi popolari. Altri tre progetti ad Altamura prevedono la riqualificazione di piazze e il recupero edifici storici da adibire a hub di formazione digitale, housing sociale e botteghe artigiane.
Nel Foggiano con “Il mosaico di San Severo” sarà realizzato un percorso ciclopedonale green e un contenitore sociale. Nella periferia del capoluogo dauno, a Borgo Croci, si procederà alla ristrutturazione completa degli immobili esistenti e alla realizzazione di servizi di quartiere (scuole materne, biblioteche, centri sociali per anziani).