Cieca per una malattia degenerativa, era stata considerata “guarita” dall’Asl di Foggia. Il caso, sollevato da l’Immediato, si è risolto positivamente per H.B., donna di 56 anni di Pietramontecorvino, che ha contattato il giornale per comunicare la fine dell’annosa vicenda kafkiana.
“Il mio caso è andato a buon fine – racconta -, sono stata richiamata a visita il 21 luglio dalla commissione superiore dell’INPS che, naturalmente, valutando i pregressi referti nonché sottoponendoli a reale visita medica ha confermato interamente quanto riportato nei precedenti verbali e, con l’ausilio di un nuovo campo visivo, mi ha riconosciuta cieca totale con esonero di visite successive. Desidero inoltre evidenziare la competenza, la professionalità e il garbo della commissione superiore dell’INPS – prosegue -. Ringrazio voi per aver dato voce alla mia vicenda, con la speranza che quanto accaduto possa indurre una maggiore attenzione nelle valutazioni da parte delle commissioni mediche di prima istanza”, conclude.