Due colpi di pistola a salve sono stati esplosi nel primo pomeriggio contro l’abitazione dove viveva Matteo Anastasio, il pregiudicato 42enne ucciso a San Severo durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia agli Europei di calcio. Nello stesso agguato è rimasto gravemente ferito il nipotino di 6 anni, raggiunto da un proiettile all’addome.
I colpi di pistola potrebbero essere stati esplosi da un uomo in sella a una moto. Sul posto è intervenuta la polizia che ha avviato gli accertamenti per verificare se si sia trattato di una intimidazione o di una bravata.