Alcune dichiarazioni dell’ex sindaco Antonio Giannatempo, che si appella all’unità del centrodestra, fanno presagire che, pur apparentemente non interessato alla partita, sarà alla fine il ginecologo il candidato primo cittadino del centrodestra a Cerignola, il più temibile per il centrosinistra diviso in due tronconi, con Tommaso Sgarro contro Francesco Bonito. Sembra ormai molto probabile che il candidato designato dai patti nella segreteria dei Fratelli d’Italia, ossia Gianvito Casarella, massimo oppositore da destra dell’ex sindaco Metta, debba decidersi a fare un passo indietro.
Stando ai rumors ultimi, l’accordo è già scritto col ticket FdI e FI, che vede appunto Giannatempo correre per la massima poltrona mascaniana e Antonio Grillo o Vitullo per il ruolo di vicesindaco. Alla Lega, qualora si vincesse, andrebbe la presidenza del Consiglio.
È entusiasta della possibilità Marco Trombetta. “Uniti saremo molto competitivi e sicuramente vincenti. Con Giannatempo che conosce la realtà cerignolana si va al ballottaggio sicuri. Se non proprio alla vittoria al primo turno. Grande dimostrazione di squadra da parte di Forza Italia e Lega che già lavorano sulla federazione di centrodestra per le politiche. Il mio appello va ai civici e popolari di De Cosmo: stiano con noi da subito. Il progetto è vincente con Giannatempo”. (In alto, Bonito e Giannatempo)