
Emergono ulteriori dettagli sul blitz che stamattina a portato all’arresto del sindaco dimissionario di Foggia, Franco Landella. Squadra mobile, Digos di Foggia e Servizio Centrale Operativo, a seguito di attività investigativa condotta dalla Procura di Foggia, hanno dato esecuzione ad una ordinanza applicativa di misure cautelari personali nei confronti del sindaco di Foggia Franco Landella, di sua moglie Daniela Di Donna, dipendente del Comune di Foggia, dei consiglieri comunali Antonio Capotosto e Dario Iacovangelo nonché di un imprenditore edile Paolo Tonti, tutti ritenuti responsabili del reato di corruzione.
Inoltre, Landella è ritenuto responsabile anche del reato di tentata concussione nei riguardi di un altro imprenditore operante nel settore della pubblica illuminazione.
Per tutti è prevista l’applicazione degli arresti domiciliari, salvo che per Di Donna per la quale è stata disposta la sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio.
Nell’inchiesta è coinvolto anche l’ex presidente del Consiglio Comunale Leonardo Iaccarino. Più tardi conferenza stampa in Questura con maggiori dettagli.