Nell’ambito dell’attività di vigilanza finalizzata a contrastare l’utilizzo di manodopera irregolare e/o in nero, lo sfruttamento di lavoratori agricoli, in particolare extra U.E. clandestini, lo scorso 11 maggio è stata controllata un’azienda agricola; nel corso dell’accesso sono stati identificati 3 lavoratori migranti, in possesso di regolare permesso di soggiorno, e un lavoratore italiano, tutti impiegati nella pota verde di un vigneto.
Dagli accertamenti tempestivamente effettuati è emerso che i quattro lavoratori erano occupati “in nero”, e per tale ragione è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale, cui seguirà la contestazione di 4 illeciti amministrativi con conseguente irrogazione di sanzioni amministrative per complessivi 16.400 euro.