Coprifuoco cambia dal 17 maggio / Riaperture: il calendario
Analizzando i dati, secondo il monitoraggio settimanale Gimbe, riferito ai giorni dal 28 aprile al 4 maggio, sono calati i nuovi casi (78.309 vs 90.449, pari a -13,4%) e decessi (1.826 vs 2.279, che corrispondono a -19,9%). Scendono anche gli attualmente positivi (413.889 vs 448.149), le persone in isolamento domiciliare (393.290 vs 425.089), i ricoveri con sintomi (18.176 vs 20.312) e le terapie intensive (2.423 vs 2.748). I numeri evidenziano inoltre una discesa della pressione sugli ospedali (-11,8%: -325 in terapia intensiva (-11,8%) e -2.136 ricoverati con sintomi (-10,5%). La conferma arriva anche dai dati Agenas: scende al 26% il livello di occupazione delle terapie intensive, ovvero 4 punti sotto la soglia critica del 30%. E sono solo 4 le regioni che superano la soglia critica: Lombardia, Marche, Toscana e Puglia. Il 27 aprile le terapie intensive erano al 30% e 7 le regioni oltre questo valore.

Contagi-bis, sintomi quasi sempre lievi. Quanto dura l’immunità?
In merito ai “precoci segnali” che, secondo la Fondazione Gimbe, anticiperebbero il rischio della ripresa del Covid, si evidenzia il lieve incremento dell’Rt medio, che nel periodo 7-20 aprile è di 0,85 (range 0,80-0,91) rispetto a 0,81 (range 0,77-0,89) del periodo 31 marzo-13 aprile. In secondo luogo, come rilevato dall’ultimo bollettino dell’Iss, dalla prima metà di aprile la risalita dei nuovi casi nelle fasce 3-5 e 6-10 anni, verosimile conseguenza della ripresa delle attività scolastiche in presenza.
Covid, il bollettino del 6 maggio
Oggi 11.807 nuovi casi e 258 morti. I tamponi sono stati 342mila circa. Il tasso di positività cala al 3,6%. In terapie intensiva 2.308 persone (-60 da ieri), i nuovi ingressi sono 127. I ricoveri ordinari scendono di 656 unità. I guariti sono 15.867, pertanto gli attualmente positivi scendono a 402.802 (-4.327).
Le notizie locali / Lombardia
Nelle ultime 24 ore in Lombardia si sono registrati 2.151 casi di Covid-19, di cui 103 “debolmente positivi”, e 35 morti. Dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione hanno raggiunto i 33.081. I tamponi effettuati sono stati 54.722 (di cui 36.254 molecolari e 18.468 antigenici), con un indice di positività del 3,9%. I guariti/dimessi sono 1.352. I pazienti Covid in terapia intensiva scendono a 513 (-6), mentre i ricoverati a 3.072 (-116). Ieri, a fronte di 50.251 tamponi effettuati, c’erano stati 1.557 nuovi positivi (3%) e 32 morti.
Campania
Sono 1.503 i positivi del giorno in Campania, di cui 444 sintomatici, su 21.100 tamponi processati. La curva del contagio è in leggera risalita rispetto a ieri con il rapporto tra positivi e tamponi che oggi sale al 7,1%. I deceduti sono 26, di cui 22 nelle ultime 48 ore, mentre i guariti sono 2.182. In terapia intensiva sono ricoverati 123 pazienti, uno più di ieri, su 656 posti letto disponibili, mentre sono 1.433 i posti di degenza occupati su 3.160 complessivamente disponibili.
Lazio
“Oggi su oltre 19mila tamponi nel Lazio (+2.232) e oltre 18mila antigenici per un totale di oltre 37mila test, si registrano 1.007 casi positivi (+169), 39 i decessi(numero invariato rispetto a ieri) e +2.375 i guariti. Aumentano i casi, sono stabili i decessi e le terapie intensive, mentre diminuiscono i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 5%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 2%. I casi a Roma città sono a quota 500″. Lo riferisce l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato.
Piemonte
Sono 903 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid in Piemonte (di cui 66 dopo test antigenico), pari al 4,1% dei 22.010 tamponi eseguiti, di cui 11.641 antigenici. Dei 903 nuovi casi, gli asintomatici sono 337 (37,3%). I decessiodierni sono 18, con il totale ora pari a 11.370 vittime da inizio emergenza, mentre i guariti sono 1194 in più rispetto a ieri. In miglioramento la situazione negli ospedali: i ricoverati in terapia intensiva sono 162 (- 13 rispetto a ieri), mentre i pazienti Covid in altri reparti sono 1820 (- 76 rispetto a ieri).
Puglia
Sono in calo i nuovi casi di Covid in Puglia, ma a fronte di un minor numero di test rispetto a ieri. Oggi su 11.893 test effettuati, sono stati registrati 877 casi positivi, con un’incidenza del 7,4% (ieri era del 9,4%). La provincia con più contagi è Bari (+253), seguita da Lecce (+203) e Taranto (+123). In calo il numero dei pugliesi attualmente ricoverati che sono 1.714 (28 in meno di ieri). Aumentano i decessi, 27 (ieri 12), per un totale di 6.037 vittime da inizio pandemia. In forte crescita anche i guariti.
Toscana
Sono 861, età media 40 anni, i nuovi casi di Coronavirus oggi in Toscana dove si registrano 33 decessi. Continua il calo dei ricoveri, oggi sono 1.415 (32 in meno rispetto a ieri), di cui 225 in terapia intensiva (-4). Dall’inizio dell’epidemia nella regione sono 231.145 i casi di positività e 6.341 i decessi. I guariti crescono dello 0,5% e raggiungono quota 206.136 (89,2% dei casi totali). Sono stati eseguiti 14.909 tamponi molecolari e 11.227 tamponi antigenici rapidi, di questi il 3,3% è risultato positivo. Sono invece 9.323 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 9,2% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 18.668, -1,4% rispetto a ieri. Complessivamente, 17.253 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (-236). Sono 33.673 (-425) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con contagiati.
Veneto
Sono 850 i nuovi positivi al Coronavirus trovati in Veneto nelle ultime 24 ore, il 2,21% dei 38mila tamponi effettuati. Continua a scendere il numero dei positivi attualmente in isolamento, 20mila persone, così come il totale dei ricoveri, 1.281, 55 in meno rispetto a ieri. Sette i decessi conteggiati nelle ultime 24 ore. “Il Veneto ha ad oggi un Rt di 0,95, ad un passo dalla fascia arancione – ha avvertito l’assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin – E’ un dato che ci preoccupa e ci deve preoccupare. Decisamente migliore invece i numeri relativi all’incidenza, 97 su 100mila abitanti, e all’occupazione ospedaliera, 15% sia per le terapie intensive che per le aree non critiche”.
Emilia-Romagna
Leggero aumento dei casi giornalieri in Emilia-Romagna. Oggi sono stati registrati 824 nuovi contagi, su un totale di 30.249 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di test fatti è del 2,7%. Si registrano anche 19 nuovi decessi: per un totale di 12.976 vittime. Prosegue il calo dei ricoverati: i pazienti in terapia intensiva sono 204 (-9 rispetto a ieri), mentre quelli negli altri reparti Covid sono 1.466 (-77). La situazione dei contagi nelle province vede al primo posto Modena con 183 nuovi casi, seguita da Parma (140) e Bologna (134).
Calabria
In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 733.542 soggetti, con 3.917 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Tornano a salire i nuovi positivi passati dai 284 di ieri ai 343 di oggi, con il tasso di positività che cresce all’8,75% (ieri 6,5%). In aumento anche i decessi (+10) che arrivano a quota 1.056 da inizio pandemia. Meglio gli ospedali con in calo i ricoveri sia in area medica (-6, 426) sia in terapia intensiva (-1, 38).
Marche
Sono 282 i positivi al Covid rilevati nelle Marche nelle ultime 24 ore tra le 2.454 nuove diagnosi: 122 in provincia di Pesaro Urbino, 68 in provincia di Macerata, 39 in provincia di Ascoli Piceno, 21 in provincia di Fermo, 19 in provincia di Ancona e 13 fuori regione. Secondo il Servizio Sanità della Regione Marche “nelle ultime 24 ore sono stati testati 4.441 tamponi: 2.454 nel percorso nuove diagnosi (di cui 647 nello screening con percorso Antigenico) e 1.987 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari all’11,5%)”.
Liguria
In Liguria sono stati registrati 201 nuovi casi positivi e altri 8 decessi. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 4.683 tamponi molecolari e 2.952 tamponi antigenici rapidi. Le vittime avevano un’età compresa tra i 54 e i 94 anni. Al momento sono 496 i pazienti Covid ricoverati in ospedale, 29 meno di ieri, di cui 57 in terapia intensiva. Sono 5.090, invece, le persone attualmente positive, 117 meno di ieri.
Abruzzo
Sono 174 i nuovi casi registrati oggi in Abruzzo e risultati dai 6.290 test effettuati (4.385 tamponi molecolari e 1.905 test antigenici), con il totale di contagi che, da inizio emergenza, sale a 72.090 unità. Per la prima volta da mesi, in regione oggi nessun decesso con il totale che resta quindi fermo a 2.422. Sul fronte della pressione ospedaliera sono 320 i pazienti (-15 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva, mentre 29 (-1 rispetto a ieri con 1 nuovo ricovero) in terapia intensiva.
Basilicata
In Basilicata sono 140 i nuovi casi di positivi al Covid, su un totale di 1.436 tamponi molecolari, e si registra un decesso. In calo il numero dei ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane, sono 164 (-4), ma è in aumento il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva, sono 10 (+2).
Sardegna
Sono ancora in calo i ricoveri per Covid in Sardegna, dove si segnalano 128 nuovi casi, su 3.537 test effettuati, e altre due vittime. Sale così a 55.274 il numero complessivo dei casi accertati dall’inizio dell’emergenza sanitaria e a 1.405 il bilancio dei morti. Sono 319 (-19) le persone ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, mentre sono 41 (-5) i pazienti in terapia intensiva.
Le altre Regioni
Si allenta la pressione ospedaliera in Umbria, dove nelle ultime 24 ore ci sono stati 99 nuovi positivi e un morto. Per il terzo giorno consecutivo nessun decesso in Trentino e 69 nuovi contagi. Giornata positiva per quanto riguarda la pandemia in Alto Adige con nessun decesso e appena 46 nuovi casi. Un decesso e 40 nuovi contagi in Valle D’ Aosta. In Molise sono 11 i nuovi positivi.
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