Due tra gli ex assessori più vicini al sindaco di Foggia Franco Landella, Antonio Bove (da poco rientrato in consiglio per la surroga di Bruno Longo) e Francesco Morese, si sono dimessi autonomamente senza inseguire le dimissioni di massa invocate dal centrosinistra e di nuovo fallite ieri per la mancata parola data da parte dei due giovani leghisti Salvatore De Martino, Concetta Soragnese e dell’azzurro Raffaele Di Mauro.
Bove lo aveva annunciato ieri dopo l’incontro col notaio. Sarebbe andato avanti come Consalvo Di Pasqua, consegnando le dimissioni al segretario generale. “Non c’è più alcuna serenità in Consiglio”, aveva detto rimarcando come ormai l’esperienza Landella sia destinata a concludersi amaramente, con uno scioglimento alle porte.