“Questa conferenza stampa viene qualche giorno dopo un fatto che ha colpito tutti noi: un magistrato che si è lasciato corrompere in varie occasioni è un vulnus nel sistema. Tuttavia di fronte a un fatto così grave, la risposta che si dà oggi dimostra come quello che è avvenuto sia un fatto totalmente isolato e che i magistrati continuano ad impegnarsi con capacità, impegno e sacrificio eroici, come fanno polizia, carabinieri e le altre forze dell’ordine”.
“Il sistema è talmente capace di reagire a qualunque interferenza e condizionamento, da creare un blocco forte” ha aggiunto De Raho, spiegando che “si è aperta una vera e propria guerra con la criminalità di Bari e anche di Foggia. L’impegno è annientare le mafie che lavorano in questo distretto”.