Con la partecipazione al Programma dell’Abitare Sostenibile e Solidale della Regione Puglia del 10/08/2020, il Comune di Foggia candidava un integrato progetto per la realizzazione di alloggi parcheggio NZEB e di complementari opere di urbanizzazione relative alla realizzazione di una pista ciclabile e velostazione in via R. Lagonigro e di completamento della pista ciclabile esistente nel comparto Biccari. Con le Determinazioni n. 164 e n. 165 del 15.04.2021 del Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio – Sezione Politiche Abitative, la Regione Puglia ha approvato la graduatoria relativa alle istanze ammissibili relative alla Linea di Intervento n. 1 e alla Linea di Intervento n. 2 del Programma dell’Abitare Sostenibile e Solidale Regione Puglia di cui alla D.G.R. n. 2419/2019 rispettivamente riferite alla realizzazioni di alloggi e di urbanizzazioni. La Regione Puglia ha finanziato i due interventi.
“Importante risultato – commenta il sindaco di Foggia, Franco Landella – raggiunto attraverso la sinergia istituzionale tra il Comune, l’Arca e la Regione, che compensa la delusione per il mancato finanziamento della linea 4.3, sempre del bando regionale, che prevedeva l’acquisto di alloggi a libero mercato da parte dell’ARCA, finanziamento non ottenuto pur in presenza della graduatoria provvisoria approvata con DD. n. 1255/2020 in corso di aggiornamento a seguito di circa 250 ricorsi pervenuti, che esprimono tutta la drammaticità del problema dell’emergenza abitativa della città. Un tema – prosegue Landella – sul quale recentemente l’amministrazione ha ancora lavorato producendo una deliberazione di giunta (n. 48/2021) con la quale si è fatta richiesta alla Regione Puglia di delocalizzazione e conseguente utilizzo del finanziamento di 2.400.000 euro per la realizzazione di ulteriori alloggi, finanziamento già all’epoca ottenuto per il PIRP Ambito A approvato dalla Regione e dalla stessa finanziato, intervento che sarà realizzato a cura dell’ARCA. È infatti da riconoscere il continuativo impegno tra Comune, Regione ed ARCA per affrontare lo spinoso problema della emergenza abitativa e nel ringraziare l’amministratore Pascarella, non si può non riconoscere alla Regione la lungimiranza di un bando che oltre all’obiettivo di contribuire alla risoluzione dell’emergenza, puntava a risolverla con soluzioni di qualità”.
“Un edificio NZEB è un edificio ad elevata efficienza energetica, il cui funzionamento richiede una quantità di energia davvero minima- spiega il dirigente coordinatore dell’Area Tecnica – Gli edifici, infatti, sono ancora responsabili di un elevato dispendio energetico e di una grossa quantità di emissioni ed è per questo che il risparmio energetico, nel settore delle costruzioni, è considerato uno degli obiettivi primari per uno sviluppo sostenibile del comparto. Un edificio NZEB è realizzato secondo i principi della progettazione sostenibile e bioclimatica, integrato nel contesto, correttamente orientato, in grado di sfruttare al meglio le risorse naturali come il sole e il vento, ben isolato, alimentato ad energia rinnovabile e dotato di impianti tecnologicamente avanzati, ad oggi non raggiunti da tutti gli edifici di edilizia privata e quindi, che se applicati, come del caso, ad un edificio per l’emergenza abitativa diventa eccellenza operativa. Se a questo si aggiunge la possibilità di intervenire implementando soluzioni per la mobilità lenta ed urbanizzazioni di qualità, si può percepire come per l’amministrazione comunale, queste aree non siano seconde a nessuna altra area della città per importanza e necessità di interventi”.
Infine, ancora il sindaco: “L’edificio per il quale sono stati finanziati 1.808.000 euro con tempi di realizzazione pari a 18 mesi, per convenzione approvata dalla Giunta n. 91 del 5 ottobre 2020, sarà realizzato dall’ARCA venendo così a ribadire, imputando la procedura in capo del soggetto attuatore che su questo tema opera, quei principi di efficacia e trasparenza che hanno sino ad oggi contraddistinto l’azione dell’amministrazione. Mentre per le urbanizzazioni ritengo doveroso sottolineare come il progetto, per qualità tecnica, sia arrivato primo tra quelli selezionati e prevede un importo complessivo di 550.000 euro di cui un cofinanziamento comunale di 50.000 euro con tempi di 105 giorni previsti per la realizzazione, che è a titolarità comunale, e per il quale si procederà appena formalizzato l’accredito delle somme”.