“Alla luce della nuova pesante impennata di contagi dovuta alla terza ondata di Covid 19 nella provincia di Foggia ed in considerazione del riscontro di positivi tra coloro i quali avevano completato il ciclo vaccinale, per cui si presumeva il raggiungimento della piena copertura immunologica, chiediamo di avviare urgentemente un’indagine siero-epidemiologica per il dosaggio delle immunoglobuline (IgM e IgG) anti Sars-CoV-2, su tutto il personale, sia interno, sia esterno, che opera nella nella Asl di Foggia e del Policlinico Riuniti”. Lo dichiara con una nota il sindacato Fsi-Usae
“L’obiettivo da raggiungere mediante la rilevazione del titolo anticorpale anti-Sars-CoV-2 – spiegano -, è valutare la circolazione del virus nelle strutture sanitarie Covid e non Covid, l’efficacia di tutte le misure di prevenzione messe in campo e permettere di capire se il risultato atteso è stato raggiunto o meno, ovvero se il vaccino sollecita la produzione di anticorpi e se offre una copertura efficace.
Come ampiamente ribadito, oggi più che mai, il personale del Servizio Sanitario regionale, impegnato su mille fronti, per garantire cure, assistenza e sicurezza dei pazienti, ha bisogno di operare con assoluta tranquillità e supporto e deve avere la certezza che la somministrazione della Vaccinazione anti Covid 19 ha prodotto nei tempi previsti la piena immunità”, concludono.