“Quando succedono queste cose, si fa sempre difficoltà a realizzare. Tutto lo staff dell’Ultima Spiaggia e i ragazzi di Big Foot Sound negli anni hanno sognato ad occhi aperti e creato qualcosa di incredibile, bellissimo da raccontare. La nostra positività, la musica e il nostro stile di vita non andranno certamente in fumo e non fermeranno la nostra voglia di ‘Ultima’. Grazie ancora a tutti del supporto”. Con questo breve messaggio, i titolari del lido di Vieste, dato alle fiamme da ignoti la scorsa notte, hanno voluto subito rispondere all’atto intimidatorio nei loro confronti. E sui social hanno già lasciato intendere la volontà di ripartire più forti di prima.
Nel frattempo, le indagini continuano per ricostruire l’accaduto, quasi certamente di natura dolosa. Si parla di danni per circa 10mila euro. Il 40enne proprietario, un imprenditore del posto, ha riferito agli investigatori di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive. Indagini in corso da parte dei carabinieri.
Sul fatto è intervenuto, inoltre, il sindaco viestano, Giuseppe Nobiletti: “Questa notte un incendio ha interessato un noto stabilimento balneare in località Portonuovo. L’inquietante episodio, dai risvolti simili a molti altri accaduti in passato, sembra risvegliare i vecchi fantasmi di una buia e torbida stagione che speravamo tramontata (chiaro riferimento agli attentati ai danni di numerose attività turistiche colpite in passato dai clan, ndr). In realtà anche questa vicenda ci impone, ancora una volta, di non abbassare la guardia e soprattutto di mantenere, senza tentennamenti, quella tensione civile e morale che, grazie alle innumerevoli denunce, ha già respinto l’aggressione mafiosa e deve ritrovarsi pronta ad impedire ogni tentativo di infiltrazione criminale. Riponiamo nelle forze dell’ordine la massima fiducia negli ulteriori frutti di quella attività di contrasto che ha già garantito negli anni scorsi risultati straordinari nello sradicare risolutamente la presenza criminale sul nostro territorio”.