Saranno gli epigoni di Giuseppe Conte a Foggia. Sempre che l’avvocato del popolo resista al vento di crisi aperto da Matteo Renzi che potrebbe ricondurlo a Firenze, facendolo uscire per sempre dalla scena politica.
4 consiglieri comunali di centrodestra al Comune di Foggia hanno sottoscritto un documento per la costituzione di un nuovo gruppo in supporto a Franco Landella.
Si tratta di alcuni pezzi da novanta delle preferenze cittadine: Max Di Fonso, eletto nella Lega, Danilo Maffei orfano del suo gruppo Impegno Popolare per la fuoriuscita di Amato Negro, Pasquale Rignanese, eletto con Forza Italia e dichiaratosi indipendente alla fine del 2020 e Tonino Capotosto eletto con l’Udc. Insieme i 4 costituiranno da lunedì con un loro pronunciamento in Consiglio via Zoom il gruppo de I Popolari Pugliesi, vicini all’assessore regionale Gianni Stea (che ha rotto col suo leader Massimo Cassano), ma che restano altra cosa rispetto a Foggia Popolare la lista del centrosinistra extralarge che ha eletto Sergio Clemente.
Il capogruppo, secondo gli accordi, sarà Rignanese.
“Restiamo ancorati al centrodestra, il nostro è un progetto di ampio respiro. Non cerchiamo poltrone o incarichi da Franco Landella ma sentivamo la necessità di svincolarci da una maggioranza a trazione sovranista con Lega e Fratelli d’Italia”, dicono all’unisono.
Nel documento spiegano meglio i loro valori di democratici, liberali, cattolici cristiani, riformisti ed europeisti.
“Il nostro lavoro sarà svolto in continuità a quello eseguito fino ad oggi all’interno di questo Consiglio, essendo stato realizzato con grande senso di responsabilità e massimo impegno, nel rispetto del mandato ricevuto dal nostro elettorato, per il bene della Città di Foggia. Il Gruppo “Popolari Pugliesi” si è formato in seguito ad un energico ed intenso lavoro di ascolto e coordinamento delle ultimes settimanecon l’Assessore regionale Gianni Stea al quale il gruppo fa e farà riferimento. L’attività sarà improntata da principi democratici, cristiani e riformisti e caratterizzato soprattutto da una politica di ascolto e coinvolgimento dei cittadini. L’obiettivo principale sarà quello di condividere azioni e progettualità per valorizzare il nostro territorio. Il nostro Gruppo è pronto ad accogliere nel progetto inclusivo dei centristi e dei moderati altri consiglieri comunali e non, sia a livello provinciale che regionale aspettando che si crei a livello nazionale un nuovo partito dei moderati e centristi d’Italia”.