Selezione per stabilizzazione lavoratori, avviso pubblicato il 22 dicembre con scadenza a Santo Stefano. “Incredibile ma vero”

L’ex sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi: “Appena 4 giorni e nel pieno delle festività natalizie, in barba ad ogni norma sulla trasparenza e mortificando gli LSU”

“Non è possibile non evidenziare il dilettantismo e l’approssimazione della macchina amministrativa governata dalla Commissione Straordinaria”. Esordisce così l’ex sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi in una nota stampa. “Tra le varie spese inutili del Governo (vedi bonus vacanze e monopattini), che ci indebiteranno per diverse generazioni a venire – scrive -, è stato fatto anche qualcosa di sensato, come la norma che consente di stabilizzare il personale dei Lavoratori Socialmente Utili. Il Comune di Manfredonia ha pensato bene di attendere circa 12 mesi (eppur si dorme…) per rendersi conto della necessità di procedere alla loro stabilizzazione, ma invece di avviare per tempo le procedure, ha pubblicato un avviso a ridosso del Natale, illegittimo su più profili”.

Riccardi spiega: “Non viene spiegato perché si procede ad una nuova selezione e non si utilizza la precedente ancora in piedi. Ma la cosa più sconcertante è che i rappresentati dello Stato hanno permesso la pubblicazione di un avviso di selezione per la stabilizzazione dei lavoratori il 22 dicembre con scadenza a presentare le istanze il 26 dicembre. Sì, incredibile ma vero: appena 4 giorni e nel pieno delle festività natalizie, in barba ad ogni norma sulla trasparenza e mortificando gli LSU, molti dei quali fondamentali nel garantire servizi essenziali del Comune di Manfredonia. Ma non è finita: la Segretaria Generale, quando apprende che un emendamento previsto dalla legge di Bilancio fa slittare i termini previsti per la stabilizzazione dal 31 dicembre 2020 al 30 marzo 2021, prende semplicemente tempo sulle date dei colloqui, invece di riaprire i termini delle procedure di stabilizzazione per consentire a tutti i lavoratori di vedere riconosciuto un loro disperato diritto. Visto che la Commissione è accompagnata da una classe dirigente che conferma ancora una volta di non essere all’altezza della situazione, credo non mi resti che comunicare di volta in volta quello che accade in Municipio alle autorità competenti, nella speranza ci sia qualcuno al Ministero dell’Interno che si svegli dal sonno profondo di questi ultime due anni ed assuma le necessarie determinazioni”.



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