• Contatti
domenica 15 Giugno 2025
No Result
View All Result
l'Immediato
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere
No Result
View All Result
l'Immediato
No Result
View All Result

Home - Capodanno: salta veglione a 500mila pugliesi, crac di 40 milioni di euro in un solo giorno. L’allarme di Coldiretti

Capodanno: salta veglione a 500mila pugliesi, crac di 40 milioni di euro in un solo giorno. L’allarme di Coldiretti

Di Redazione
31 Dicembre 2020
in Economia
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

L’addio al tradizionale veglione di fine anno colpisce quasi 500mila pugliesi che lo scorso anno hanno cenato fuori in ristoranti, alberghi e agriturismi colpiti ora da un crack di circa 40 milioni di euro in un solo giorno. È quanto emerge da una stima della Coldiretti Puglia sugli effetti delle restrizioni imposte dalle misure anti Covid per il Capodanno con la chiusura forzata dei locali ma anche per l’addio a party e feste private. È saltato un appuntamento che – sottolinea la Coldiretti regionale – per molte realtà della ristorazione faceva registrare il picco degli incassi durante l’anno, con un spesa media che lo scorso anno ha superato gli 80 euro per persona.

Nonostante la boccata di ossigeno rappresentata dall’asporto e dalla consegna a domicilio – aggiunge Coldiretti Puglia – il taglio delle spese di fine anno a tavola rischia di dare il colpo di grazia ai consumi alimentari dei pugliesi che nel 2020 scendono al minimo da almeno un decennio con un crack senza precedenti per la ristorazione che dimezza il fatturato (-48%) per una perdita complessiva di oltre 3,5 miliardi di euro nel 2020 con la chiusura di circa 22mila ristoranti, bar, ristoranti, pizzerie e 875 agriturismi in Puglia. Gli effetti della chiusura delle attività di ristorazione – continua la Coldiretti regionale – si fanno sentire a cascata sull’intera filiera agroalimentare con disdette di ordini per le forniture di molti prodotti agroalimentari, dal vino all’olio, dalla carne al pesce, dalla frutta alla verdura ma anche su salumi e formaggi di alta qualità che trovano nel consumo fuori casa un importante mercato di sbocco. In alcuni settori come quello ittico e vitivinicolo la ristorazione – precisa la Coldiretti Puglia – rappresenta addirittura il principale canale di commercializzazione per fatturato.

“Uno scenario di crisi che grava soprattutto sulla ristorazione che porterà a fine anno ad una perdita di fatturato per la filiera agroalimentare di oltre 700 milioni di euro solo per i mancati acquisti in cibi e bevande da parte della ristorazione”, afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Il crollo della ristorazione – sottolinea la Coldiretti – non è compensato dai maggiori consumi alimentari casalinghi con la spesa media degli italiani per il cenone di fine anno che scende a 65 euro in media a famiglia, con un crollo del 32% rispetto allo scorso anno secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’. Le famiglie costrette a casa dal lockdown riscoprono il piacere della cucina anche con una maggiore attenzione a giornali, tv e ai tutorial sulle ricette che spopolano sul web per l’importante appuntamento. Un aiuto in tale direzione è venuto dai cuochi contadini di Terranostra e Campagna Amica, che hanno creato una serie di corsi on line dove vengono spiegati trucchi e segreti della tradizione contadina.

Si registra a Capodanno una netta riduzione dei commensali con una media di meno di 4 persone (3,7) sedute a tavola contro le 9 dello scorso anno. Più di tre italiani su quattro (76%) secondo la Coldiretti dichiarano di aver rinunciato a vedere i parenti durante le feste di fine anno per rispettare le norme in vigore che prevedono il limite per far visita nella propria abitazione di non più di due persone non conviventi con eventualmente i propri figli minori di 14 anni e anche con le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono. Anche per questo quasi un italiano su due (47%) si dice pronto a denunciare di persona alle forze dell’ordine eventuali comportamenti scorretti come feste con tanti ospiti, veglioni abusivi o party clandestini per le feste di fine anno perché si pensa possano mettere in pericolo i risultati degli sforzi fatti. L’indagine Coldiretti/Ixe’ evidenzia peraltro un 23% che dichiara di voler decidere sul momento se denunciare oppure no, a fronte di un 30% che, invece, non intende rivolgersi alle forze dell’ordine anche se i vicini violano le regole.

Tags: CapodannoColdirettiveglione
Articolo precedente

Emergenza Coronavirus, seconda ondata in Puglia 20 volte superiore alla prima. Il report impietoso dell’Istat

Articolo successivo

Cinque arresti e raffica di sequestri durante i controlli anticovid della Finanza. Cane antidroga fiuta oltre 40 dosi di cocaina

Articoli correlati

Aeroporto “Gino Lisa” di Foggia, pubblicato il bando per l’ampliamento del piazzale aeromobili

Pietro Venneri.

CISAL Puglia, allarme siccità: “Crisi idrica senza precedenti, servono interventi immediati”

La galleria Hirpinia rivoluzionerà i trasporti tra Foggia e il Sud Italia. Ecco il tunnel più lungo d’Italia

Imprese da Foggia a Monaco, missione istituzionale e commerciale: la Capitanata si presenta alla Baviera

Fabiano Amati

Puglia, bilancio sotto controllo: risparmi liberano 47 milioni per la sanità

Punti Cardinali

Punti Cardinali for Work, dalla Puglia 15 milioni per il reinserimento lavorativo

Ultime Notizie

Cerignola e 5 Reali Siti

Incidente mortale in provincia di Foggia, una vittima tra Zapponeta e Cerignola

Ford blu fuori strada, nulla da fare per una persona. Si indaga sulle cause

Corrado Canfora

È morto Corrado Canfora, magistrato originario di Volturara Appula: fu il pm del caso Mazzotti

Omicidio Telegrafo, svolta dopo 10 anni: cinque arresti tra i Di Cosola per l’agguato in piazza a Bari

De Sabato, Angiola e Mussolini

Revoca cittadinanza a Mussolini, scintille tra i consiglieri comunali di Foggia Angiola e De Sabato

Alle Isole Tremiti nasce la biblioteca “Pio Fumo”: cultura tra le onde del mare

Foggia, presentato il nuovo direttivo cittadino della Lega durante l’incontro con Armando Siri

Quotidiano online registrato presso il Tribunale di Foggia, n. 3/2014 Società editrice: iMEDIA srls P.IVA 03942360714

  • Cookies policy
  • Privacy Policy
IMPOSTAZIONI PRIVACY

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere

Copyright © 2024