Il vaccino anti-Covid di Pfizer-Biontech è in Italia. È arrivato verso le 9 di questa mattina alla frontiera del Brennero, proveniente dal Belgio, il furgone con le prime 9.750 dosi destinate al nostro Paese, secondo quanto si apprende. Scortato dai carabinieri, il mezzo ha come destinazione l’ospedale Spallanzani di Roma.
Lì le scatole saranno stoccate e suddivise: alcune andranno all’aeroporto militare di Pratica di Mare per decollare con 5 aerei, destinazione le regioni più lontane. Altre con automezzi sempre militari raggiungeranno gli altri ‘sub-hub’ nel raggio di 300 chilometri. Il resto dei vaccini verrà usato allo Spallanzani. Lavaccinazione di massa dovrebbe iniziare la prossima settimana, quando Pfizer ha garantito altre 450mila dosi.
Da valutare nel frattempo l’eventuale impatto della variante inglese – e delle festività – sulla curva dei contagi e quindi anche sulla campagna di vaccinazione. Quest’ultima, come ha ripetuto più volte il commissario Domenico Arcuri, sarebbe più complicata con una terza ondata in corso.
Intanto l’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla, si dichiara “cautamente ottimista” sull’efficacia vaccino contro la nuova variante. “Abbiamo già analizzato alcuni dati e sembra che questo nuovo ceppo sia altrettanto sensibile” al vaccino, ha detto Bourla durante un town hall a Navajo. “Stiamo facendo studi specifici – ha aggiunto – che saranno completati nel giro di 10 giorni o due settimane”.