I sindacati Filt Cgil e Ugl trasporti sono sempre più preoccupati per la sosta tariffata in città. Con molti cambiamenti viari e soprattutto con la lunga posta ciclabile che cammina lungo la carreggiata stradale sono stati perduti migliaia di stalli. Senza contare l’annosa improduttività del Parcheggio Zuretti a Corso Roma, totalmente inutilizzato dalla cittadinanza. Dei 5mila stalli originari dei tempi dell’ingegner Nino Mazzamurro ne sono stati persi circa 1200, passando dagli introiti di circa 4 milioni dei primissimi anni di attivazione della sosta agli scarsi 2,5ml attuali.
“Riteniamo che sia giunto il momento di dedicare la giusta attenzione al problema dei lavoratori della Sosta Tariffata del comune di Foggia. Argomento verso il quale, l’Amministrazione Comunale, non ha mai mostrato un adeguato interessamento. Infatti è da un po’ di tempo che chiedono degli incontri al Sindaco per cercare di capire quali siano le reali intenzioni in tema di mobilita, senza ricevere risposta”, scrivono i sindacati.
E aggiungono: “In compenso però, si verifica, con cadenza pressoché giornaliera, ad una riduzione degli stalli, con conseguente diminuzione dei parcheggi sia per i cittadini residenti che regolarmente pagano il pass, sia per chi ne usufruisce giornalmente con qualsiasi forma di pagamento. Tale contrazione, inoltre, avrà come effetto, una significativa perdita dei ricavi provenienti dal citato servizio che graverà sui conti economici di ATAF S.p.A. quale gestore del servizio che ha basato il suo Piano di Ristrutturazione del Debito proprio sugli introiti sui servizi resi. Proprio in relazione al fatto che la vertenza interessa, oltre alla cittadinanza, diversi dipendenti oggi in forza in Apcoa Parking che non hanno una sicura prospettiva occupazionale, già in passato le scriventi OO.SS. hanno presentato una piattaforma rivendicativa contenente, tra l’altro, modifiche da apportare sul regolamento comunale della sosta tariffata al fine di efficientare il servizio con ricadute positive, sia per il personale attualmente in forza che per gli introiti. Pertanto le scriventi OO.SS. ribadiscono l’imprescindibile necessità di istituire un tavolo tecnico (in video conferenza) con il Sindaco, come richiesto nel verbale di riunione del 28 luglio 2020 in ATAF, per discutere sul futuro della sosta a pagamento in generale, ed in particolare sull’opportunità di poter creare degli strumenti utili alla stabilizzazione del personale attualmente impegnato per il controllo della sosta stessa. In assenza di un sollecito positivo riscontro, le scriventi OO. SS. si vedranno costrette ad attivare tutte le iniziative sindacali del caso compreso lo stato di agitazione.