Continuano le adesioni su scala provinciale al progetto politico dell’ex ministro Carlo Calenda che proprio ieri sera ha annunciato ufficialmente la propria candidatura a sindaco di Roma, Ospite di “Che tempo che fa” su Rai 3.
“La città di Foggia merita molto di più di quanto riesce ad esprimere” dichiara Michele Triventi neo coordinatore cittadino, fortemente voluto dall’ On. Nunzio Angiola stimato professore dell’Università di Foggia .
Giovane cresciuto nelle fila democristiane ha ricoperto sin da giovanissimo il ruolo di assessore nel paese d’origine con le amministrazioni dell’ex Sindaco Nino Santarella prima e con l’attuale Presidente della Provincia Nicola Gatta poi.
Fra i giovani dello scudo crociato a livello provinciale, ha ricoperto l’incarico di consigliere nazionale del partito dal 2014 al 2019.
Foggiano d’adozione, da ormai sette anni vive stabilmente con la sua famiglia la quotidianità foggiana, apprezzandone le indubbie qualità e potenzialità con le annesse criticità.
“Ho avuto la fortuna di aver amministrato insieme a due Sindaci che hanno portato nel giro di pochi anni il piccolo paese del subappennino ad essere il fiore all’occhiello della provincia di Foggia, puntando sullo sviluppo occupazionale, la promozione turistica, la gestione dell’ambiente e dei rifiuti. Non è possibile vedere una città così grande come Foggia, che nel 2020 ancora non riesce ad attuare la raccolta differenziata dei rifiuti. Non è accettabile avere un livello di disoccupazione giovanile così elevato. Non è possibile assistere ad episodi di violenza e di illegalità in determinate zone della città completamente dimenticate. C’è molto da lavorare dunque per rendere la città più vivibile, più attrattiva, più sicura e più partecipata”, dice in una nota.
E conclude: “Sono certo che questo desiderio è vivo in molti cittadini foggiani che saranno pronti a sposare un progetto politico nuovo, credibile ed attuabile. A noi il compito di creare i presupposti giusti, di ascoltare le istanze dei più deboli e di stimolare le istituzioni affinché siano più presenti. A noi il compito di coinvolgere i cittadini, soprattutto i più giovani , per renderli protagonisti del loro futuro e passare dalle parole ai fatti o meglio di passare all’Azione per una Foggia migliore. Perché Foggia è più forte di chi la vuole debole”