Ore 15:00 del 4 ottobre 2020: tutti i progetti sono stati caricati sulla piattaforma e consegnati per la valutazione. Si conclude, così, l’edizione 2020 del “NASA Space Apps Challenge Foggia”.
Le giudici, Arianna Ricchiuti e Valentina Sumini, nella giornata di oggi 5 ottobre hanno espresso il loro verdetto: vincono l’edizione 2020 FOVEA DYNAMICS (Nicola Russo, Francesco Palazzo e Giuseppe Sicolo) e PLASTIC STREET (Sara Caputo). Il lead Antonio Piazzolla crea un videomessaggio in cui ringrazia tutti i partecipanti e spiega, attraverso le parole di Arianna Ricchiuti e Valentina Sumini, le motivazioni della scelta dei due team vincitori.
Nel corso della settimana i vincitori saranno messi in contatto con il Consolato degli Stati Uniti (a Napoli) per riscuotere i premi da 500 euro l’uno offerti dalla U.S. Mission in Italy.
Come già accennato, le giudici dell’edizione foggiana spiegano i motivi che hanno portato loro alla scelta dei FOVEA DYNAMICS e PLASTIC STREET. Arianna Ricchiuti dichiara che FOVEA DYNAMICS ha creato un progetto davvero innovativo. Il modello 3D dettagliato e realistico di un robot quadrupede potrebbe presentarsi molto bene come strumento per l’esplorazione planetaria. Anche PLASTIC STREET presenta senza dubbio del potenziale seconda la giudice, occupandosi in maniera particolare del problema dell’eccesso della plastica. Valentina Sumini, invece, dichiara di essere stata molto soddisfatta di tutti i progetti poiché, in maniera incondizionata, esprimono un grandissimo sforzo di ricerca tecnologica, obiettivo principale di qualsiasi ricerche in abito spaziale. PLASTIC STREET con il loro “Rex” si focalizza bene su uno dei temi principali legato all’esplorazione spaziale dei corpi celesti, mentre PLASTIC STREET ha acceso i riflettori su una delle tematiche fondamentali dei giorni nostri, ovvero il riuso delle materie plastiche. Due progetti, quindi, molto validi e attuali.
Entrambe le giudici rivolgono i complimenti a tutti coloro che hanno partecipato.
Ma chi sono le giudici dell’edizione foggiana 2020?
Classe ’94, la pugliese Arianna Ricchiuti è una pugliese laureata in Biologia e con un Master in Comunicazione della Scienza. Lavora nell’Ufficio Comunicazione dell’Agenzia Spaziale Europea e per anni è stata il volto del Planetario di Bari partecipando a numerosi congressi e festival scientifici in Italia e in Europa. Ha ottenuto anche diversi premi per il suo impegno nella divulgazione.
Valentina Sumini è, invece, Space Architect e ricercatrice al MIT Media Lab nel Responsive Environments Research Group e Space Exploration Initiative. La sua attività di progettazione si è focalizzata sullo sviluppo di design e architetture volte a consentire la vita in condizioni estreme sia sulla Terra che in orbita, sulla Luna e Marte. Al momento è anche Visiting Professor al Politecnico di Milano per il primo corso in Italia di Architecture for Human Space Exploration e lavora nel gruppo di ricerca e sviluppo del Coesia Engineering Center.
L’organizzazione ringrazia, quindi, entrambe le giudici di aver preso parte a questa gara informatica, e chiaramente tutti i partecipanti. Questi ultimi sono stati circa una ventina, tutti perfettamente in linea con le altre cittadine. Nello specifico, però, sono state quattro le squadre che hanno presentato progetti validi tant’è vero che non è stato semplice scegliere i vincitori.
È giunta intanto comunicazione che la NASA ha premiato l’organizzazione di Space Apps Foggia concedendo la licenza anche per l’anno 2021 allungando la proroga al lead Antonio Piazzolla. “Desideravo fare in modo che i giovani di questa terra avessero ancora sogni in cui credere, soprattutto dopo quello che abbiamo passato e siamo chiamati ancora ad affrontare”, dichiara Piazzolla. E continua: “Desideravo farlo proprio in virtù di questo, in sicurezza, con l’uso della tecnologia. C’era bisogno di qualcosa di grande per continuare ancora a credere nei sogni. Spero almeno in parte di esserci riuscito. […] Credeteci nei sogni, sempre. Non importa quanto tempo saremo costretti a stare in casa, davanti ad uno schermo. Voi credeteci!”
NASA Space Apps Challenge Foggia ringrazia ancora i partecipanti, nella speranza di rivederli anche l’anno prossimo; ringrazia le giudici per l’importanza che hanno conferito all’intera hackathon; ringrazia, infine, Luca Parmitano che, attraverso il suo video messaggio, ha dato forza a credere nei propri sogni e nell’innovazione scientifica.
Nei prossimi giorni saranno postati i progetti vincenti, in modo da offrire loro spazio e visibilità. Ancora tanti complimenti ai vincitori e a tutti i partecipanti! Lo Staff è già al lavoro per l’edizione del prossimo anno! Coming Soon!