“La politica impone di mettere sempre il bene dei cittadini al di sopra degli interessi di parte, affrontando la sfida con coraggio e generosità”. Con queste parole il premier Giuseppe Conte in una intervista al Fatto Quotidiano fa l’ultimo tentativo per far sedere attorno ad un tavolo la riottosa e testarda Antonella Laricchia e Michele Emiliano per una intesa, ormai sancita anche dal voto positivo della piattaforma Rousseau e fortemente caldeggiata dal Governo, che teme la sconfitta in Puglia innanzitutto, ma anche nelle rosse Marche e Toscana.
Se Nicola Zingaretti ritiene ormai chiusa la trattativa Conte sul giornale più vicino ai pentastellati pone un ultimo interrogativo prima della fine dei giochi datata 22 agosto, giorno di consegna delle liste.
Michele Emiliano abbastanza tranquillo nel Sud della Puglia sta cercando di rovesciare gli equilibri in Capitanata. A molti emilianisti ha confidato che il ribaltone al Comune di Foggia è una necessità che qualora accadesse il centrosinistra deve saper ingoiare e governare.
È fissato per oggi alle 15 l’ultimo incontro, definitivo, tra Raffaele Fitto e Franco Landella. Segreta la location. Alla domanda “Michaela Di Donna troverà posto nella lista di Forza Italia?” rispondono col silenzio Giandiego Gatta, Leo Di Gioia e il segretario provinciale Raffaele Di Mauro, che sta presentando i vari candidati sui social. Tra gli altri le donne De Salvia e Demonte, figlia del politico agricolo cerignolano azzurro storico consigliere provinciale morto qualche anno fa.
Per Di Donna tutto è nelle mani di Fitto, lui deciderà se perdere o trattenere il consenso landelliano, Emiliano attende fiducioso, ben conscio che un eventuale passaggio di Landella significherebbe chiudere in serenità la partita nella provincia più a rischio.
Intanto sono chiuse alcune liste del centrodestra, i meloniani la consegneranno domani con una conferenza prevista per sabato: la prima ad essere completata con l’accettazione ufficiale della candidatura da parte dei candidati e delle candidate è stata la Lega. Tutto come già scritto, sono in corsa: l’avvocato Joseph Splendido dirigente regionale al tesseramento per la lega, il legale bancario Luigi Miranda dirigente per gli enti locali, il cassazionista Marco Trombetta cerignolano d’adozione, il militare ex ceriano di ferro ed ex presidente del consiglio a Vico Costanzo Di Iorio, il manfredoniano Cristiano Romani, ex fedelissimo di Giandiego Gatta, la sangiovannese Maria Natale, la foggiana Marianna Di Natale, la figlia d’arte Camilla Tavaglione, rampolla politica del sindaco di Peschici Franco.
È atteso invece domenica mattina alle ore 11 di nuovo il leader Matteo Salvini, che sarà a Foggia per una visita ed un incontro con gli imprenditori di Capitanata di Confindustria nella sede di Via Valentini Vista Franco.