“Buonasera, vi scrivo da Marina di Lesina dove sono in vacanza con la mia splendida famiglia”. Inizia così la lettera di un genitore alla nostra testata. Nella missiva si pone l’attenzione su quanto starebbe accadendo nel piccolo centro turistico in provincia di Foggia: assembramenti e musica a tutto volume fino a notte inoltrata, nonostante le recenti disposizioni anti Coronavirus emanate dal governo che ha imposto lo stop a serate danzanti e discoteche.
“È il primo anno che ci troviamo in questo bellissimo posto al ridosso del Gargano – scrive -, anche se molte cose potrebbero andare certamente meglio. Ma non sono qui per parlare di questo. Vorrei però porre all’attenzione, una situazione che sta continuando a succedere nonostante le ultime normative nazionali. Abbiamo sempre permesso ai nostri figli di frequentare l’unico locale, o meglio lido, che tutte le sere è aperto ai giovani, senza mai lamentarci della musica ad alto volume e di tutti gli altri tormenti che derivano dalle loro serate, visto che abitiamo come tante altre famiglie all’uscita di questo stabilimento. Ma lo capiamo, siamo stati giovani anche noi e siamo in piena estate”.
“L’unica cosa che oggi rimproveriamo – continua chi scrive – è che il lido in questione non sta rispettando ciò che il governo ha emanato nella passata giornata, continuando a tenere a notte inoltrata la musica con relativi assembramenti. Dopo che ci siamo accertati, tramite i video che ormai sono virali, di quello che sta continuando ad accadere, noi saremo più ristrettivi con i nostri figli ma speriamo che i gestori dello stabilimento siano molto più responsabili e rispettino le regole soprattutto in questo difficile momento. Scrivo alla vostra testata per far capire che il compito di noi genitori è molto difficile con quello che sta accadendo ma anche i gestori dovrebbero essere più responsabili. Vi ringrazio anticipatamente per la diffusione del mio appello. Siete di aiuto a molti genitori e molti giovani”.