Al fine di migliorare la sicurezza urbana nel comune di Mattinata, dopo un periodo di sperimentazione, è stato attivato un sistema di videosorveglianza composto da 19 telecamere, di cui 5 per lettura targhe, che registrerà 24 ore su 24, nel pieno rispetto della privacy dei cittadini, sulla base del regolamento per la disciplina della videosorveglianza approvato dalla commissione straordinaria.
Il progetto del “sistema di videosorveglianza integrata per la sicurezza urbana”, del quale ne è stato promotore il Dott. Mumolo Michele Comandante della Polizia Locale di Mattinata, è stato realizzato grazie ad uno specifico contributo regionale di 70.000 euro, dopo che Mattinata non è stata ammessa ai finanziamenti messi a disposizione dal Ministero dell’Interno.
Le telecamere sono state installate su tutto il corso Matino, dal suo inizio alla fine, e consentiranno di controllare le seguenti zone: corso Matino incrocio via Ciociola; corso Matino incrocio via Poccia; piazza A. Moro; corso Matino incrocio via Chicco; zona Municipio; corso Matino incrocio Via Matteotti; zona Ufficio Postale; Rotatoria Madonna Incoronata; zona Chiesa Madre; Via del Mare (ex SP 53) incrocio Via della Difesa (loc. Santissimo)
Le immagini prodotte dagli apparati di videosorveglianza saranno ricevute, visionate e gestite dal Comando di Polizia Locale e potranno essere utilizzate, in caso di necessità, dal Comando della locale Stazione dei Carabinieri e da altre forze di Polizia dello Stato.
“Il progetto – si legge in una nota inviata dal comando della polizia municipale – è stato concepito per rispondere alla crescente richiesta di sicurezza ed è finalizzato a integrare le azioni di carattere strutturale e sociale a quelle di controllo del territorio da parte degli organi di polizia.
Inoltre, si auspica, con questo servizio di limitare anche gli episodi di vandalismo e di abbandono dei rifiuti. Purtroppo, la esiguità dei fondi non ha consentito di estendere la videosorveglianza ad altre zone per cui è auspicabile che il Comune possa beneficiare di ulteriori finanziamenti per il completamento dell’opera”.