La Questura di Foggia ha emesso una ordinanza di allontanamento dalla casa familiare per A.L., classe 1983. La donna, secondo l’accusa, si sarebbe resa responsabile dei reati di maltrattamento, estorsione e lesione in danno del marito L.A. classe 1951 e del figlio minore.
In particolare, la donna avrebbe perpetrato nei loro confronti continui atti di violenza psicologica e fisica, alimentando cosi in loro un continuo stato di pressione psicologica e di prostrazione morale che li faceva vivere in condizioni disagiate e pericolose.
Frequenti sono state le aggressioni fisiche sia a danno del marito che del figlio. In una occasione la donna si era spinta, pur di ottenere del danaro dal marito, a minacciarlo di incendiare la propria abitazione o di sfogare la propria violenza sul figlio.