“I familiari di Filomena Bruno torneranno ad Orta Nova. Finalmente Aghilar è stato catturato e finalmente potrà cominciare il processo per questo soggetto. Un processo che dovrà concludersi con un’unica pena: l’ergastolo”. Questo il commento di Michele Sodrio, avvocato della famiglia della signora Bruno, uccisa da Cristoforo Aghilar ad ottobre del 2019. L’uomo, evaso dal carcere di Foggia lo scorso 9 marzo, è stato catturato nella notte a Minervino Murge, in un casolare di campagna dove si nascondeva. Per i parenti della donna finisce un incubo, costretti in una località protetta per evitare ritorsioni da parte del killer.
“Hanno espresso sollievo – spiega Sodrio –. Questo terribile capitolo si è concluso, ora potranno riprendere le loro vite, interrotte dopo l’assassinio della madre e successivamente, per la fuga di Aghilar. Dunque ritorneranno ad Orta Nova. Intanto, hanno già espresso anche loro, come me, la speranza e la richiesta accorata che adesso, finalmente, cominci il processo e si arrivi alla giusta pena, l’ergastolo”.