Regionali 2020, botta e risposta Lezzi-Cera. “Ci voleva l’ex Ministra del Sud ad assicurare che in Puglia non ci sarà nessuna alleanza”

“Beh, se lo dice la Lezzi c’è da crederci! Un sigillo di garanzia. Colei che era tra quelli che avevano assicurato il cambiamento e l’unico cambiamento assicurato è stato quello delle loro stesse opinioni”, è lo sfottò di Napy Cera

Ne ha per tutti Barbara Lezzi per confermare la linea purista del M5S di Antonella Laricchia in Puglia, sempre più pressata dai vertici nazionali ad un accordo con Emiliano. Lo stesso governatore ai suoi fedelissimi in visita a San Giovanni Rotondo nei giorni scorsi si era detto molto fiducioso sulle interlocuzioni romane. Si era anche parlato di una missione di Crimi e Fraccaro a convincere la riottosa Laricchia. Ma per ora queste voci sono state smentite. Di certo il premier Conte preme per una coalizione unitaria. Non tutto è perduto per il centrosinistra e le liste si consegnano ufficialmente solo il 20 agosto.

Nel suo post l’ex Ministra Lezzi ha preso di mira in esordio i due Cera. “Conoscete Angelo Cera e suo figlio Napoleone? Sono elementi di spicco dell’Udc pugliese. Il padre, Angelo Cera, ex deputato, ha fatto politica per 40 anni, è in attesa dell’esito delle indagini per tentata induzione indebita. Il figlio Napoleone è consigliere regionale e fa parte della maggioranza di centrosinistra con Emiliano ma l’Udc ha deciso di sostenere Fitto sicché si sta beatamente spostando dall’altra parte. Entrambi erano in prima fila alla conferenza stampa per la presentazione della candidatura di Fitto. Conferenza in cui Fitto è stato esibito come il novello politico indispensabile per il cambiamento della Puglia. Veramente è già stato presidente della Puglia e, per dirne una, ha stilato il piano sanitario lacrime e sangue che è stato portato avanti da Emiliano in perfetta continuità.

Altra conferma dal fronte Fitto è la candidatura di Leo Di Gioia. Chi è? L’ex assessore alle politiche agricole, indovinate un po’, di Emiliano”.

Non si è fatta attendere la reazione di Napy Cera. “Questa mattina ci voleva la ex Ministra del Sud Barbara Lezzi ad assicurare che in Puglia non ci sarà nessuna alleanza con alcuno e che il M5S andrà dritto per la sua strada! Questa mattina ci voleva la ex Ministra del Sud Barbara Lezzi ad assicurare che in Puglia non ci sarà nessuna alleanza con alcuno e che il M5S andrà dritto per la sua strada! Beh, se lo dice la Lezzi c’è da crederci! Un sigillo di garanzia. Colei che era tra quelli che avevano assicurato il cambiamento e l’unico cambiamento assicurato è stato quello delle loro stesse opinioni. Più volte i 5Stelle hanno cambiato radicalmente le proprie idee, quelle politiche, stingendo alleanze in sole 24 ore dalla destra alla sinistra, e quelle programmatiche basti pensare alla Tap o all’ILVA di Taranto. Dal Salento al Tarantino sono riusciti a far arrabbiare proprio tutti! Il gasdotto TAP riconfermato, così come esiste e persiste il tema caldo dell’ILVA che in campagna elettorale i grillini avevano espresso la volontà di chiusura e la bonifica del territorio. Difatti fu lo stesso Di Maio a confermare il piano Calenda cedendo l’Ilva al gruppo franco-indiano Arcelor Mittal e abbandonando definitivamente l’idea della chiusura, della riconversione o della nazionalizzazione. Quindi cara Lezzi, ai fatti deponiamo le armi e benvenuta nel mondo reale. Tanto di giravolte ne avete fatte e pure tante!”.