È un lungo appello quello dei Giovani Democratici per alcuni spazi pubblici in 167 a Foggia. Al centro del loro interesse l’area fitness inaugurata nel 2013 (durante l’amministrazione Mongelli), un luogo di aggregazione, una zona frequentata da chiunque desiderasse praticare attività all’aria aperta. Come spiegano in una nota, nel tempo incuria e atti vandalici hanno reso inutilizzabile non solo l’area fitness, ma anche la pista ciclabile e gli altri arredi urbani che completavano e arricchivano la zona.
Ecco quanto dichiarano nella loro nota, a cui hanno allegato anche una petizione online.
I Giovani Democratici di Foggia sono la prima organizzazione politica giovanile che si sta interessando del recupero delle aree verdi, partendo dalla zona 167 del rione Biccari. Il segretario Gabriele Cela: “secondo quanto riferito dai residenti, la situazione sta degenerando di giorno in giorno. I cittadini sono seriamente preoccupati per il degrado in cui versa e per la mancanza di vigilanza. Noi Giovani Democratici ci stiamo adoperando affinché l’Amministrazione comunale ponga fine al degrado urbano e chi frequenta questi spazi avverta la responsabilità della loro cura”. Proprio allo scopo di costruire positive reti di condivisione e impegno politico e civico, abbiamo lanciato una petizione on line – http://chng.it/9wd8rn7d – sottoscrivibile da chiunque abbia a cuore Foggia e i suoi beni comuni.Ecco il censimento dei problemi riscontrati nella zona 17 del Rione Biccari
AREA FITNESS, GIOCHI PER BAMBINI, PISTA CICLABILE
Giochi e area fitness devastati, versano in uno stato di abbandono a causa degli atti vandalici. Non sono stati impiegati fondi per sostituire quanto danneggiato.
La pista ciclabile è sconnessa in alcuni tratti e deteriorata.
La centralina elettrica è stata danneggiata, in tutta l’area sono presenti botole con cavi elettrici sottotraccia completamente scoperte e non segnalate come pericolo, in cui potrebbe inciampare chiunque.
RACCOLTA DIFFERENZIATA
La raccolta dei rifiuti e la pulizia dell’area sono carenti. I residenti lamentano sporcizia e mancanza di cassonetti e di cestini per la raccolta dei rifiuti, per cui l’immondizia viene ammassata lungo le strade e i piccoli rifiuti distribuiti nel parco.
DISINFESTAZIONE
I residenti si sono muniti a loro spese di trappole per i topi, per la presenza nelle vicinanze di una discarica e diversi cantieri abbandonati.
ILLUMINAZIONE
I lampioni funzionanti sono pochi e la sera l’area è scarsamente illuminata.
La zona 167 è l’esempio di un quartiere periferico ricco di potenzialità, ma a causa dell’incuria, della mancanza di servizi, esercizi commerciali e vigilanza rischia di essere depauperata ogni giorno di più. Bisogna intervenire al più presto, per restituire alla zona la dignità e la vivibilità che merita, rendendola nuovamente luogo di svago e di aggregazione per tutti, proprio come era quando fu inaugurato.