Si delineano le prime liste civiche e i primi movimenti politici a sostegno di Michele Emiliano per le prossime regionali di settembre. Si chiamerà “La Forza della Puglia” la lista di sinistra, che assembla il PSI di Alberto Tedesco, Sinistra Italiana, Verdi, i Movimenti e le Associazioni civiche. In provincia di Foggia il nome di punta, come conferma egli stesso è l’avvocato Giulio Scapato, campione di consensi in consiglio comunale a Foggia nella lista civica “La città dei diritti” che sosteneva la candidatura di Pippo Cavaliere sindaco.
Non farà parte di questo rassemblement l’ex consigliere regionale Pino Lonigro che sta ancora meditando se candidarsi oppure no. Alcuni suoi amici garganici avevano fatto circolare la voce di un suo ingresso tra i pizzarottiani di Italia in Comune, ma l’interessato smentisce. “Vedremo, il movimento Socialismo Dauno deve ancora decidere come scendere in campo”, dichiara a l’Immediato.
Intanto La Forza della Puglia ha le idee chiare. Combattere il cambiamento climatico, difendere l’ambiente e la tutela del paesaggio, il lavoro, il welfare e la sanità: sono questi i primi, fondamentali obiettivi della Lista “Puglia Solidale e Verde”, il nuovo progetto politico con cui de “La Forza della Puglia” sono pronti a presentarsi – all’interno del Centro Sinistra – alla prossima consultazione regionale.
Al forte impegno ecologista, fanno sapere i rossoverdi, si accompagnerà un’attenzione particolare al rilancio delle politiche del lavoro, mirate al sostegno e all’allargamento dei livelli occupazionali, al fine di determinare le condizioni di una nuova e buona occupazione anche grazie a incentivi per i green jobs nei diversi comparti dell’economia pugliese.
La solidarietà, declinata concretamente nei confronti delle fasce più deboli della Società regionale e a sostegno delle categorie più duramente colpite dalla tragica emergenza sanitaria in atto, e il recupero delle periferie rappresenterà l’ulteriore impegno che le candidate e i candidati eletti perseguiranno nella futura legislatura, onde concorrere alla correzione degli squilibri determinatisi nel tessuto sociale e produttivo della regione.
Sanità e nuovo Welfare, investimenti prevalenti nell’economia verde e nella lotta al dissesto idrogeologico, bonifica e riconversione dei siti inquinati, diritto allo studio e formazione, sostegno alla ricerca applicata ed al rilancio dei fondamentali comparti agroalimentare, tutela e valorizzazione del patrimonio storico e turistico, lotta alle mafie e all’illegalità, amministrazione digitale rappresenteranno le direttrici di azione del nuovo schieramento politico che sottoporrà ai Pugliesi la propria proposta concreta e sostenibile nel corso di incontri territoriali che si svolgeranno nel rispetto delle norme di distanziamento sociale.
Puglia Solidale e Verde chiede, infine, con forza e determinazione a Michele Emiliano, che si impegna a sostenere lealmente per la rielezione a Presidente della Regione, e all’intero Consiglio regionale in carica l’immediato adeguamento ai principi e alle direttive della normativa Europea e nazionale della legislazione regionale in materia di parità di genere con l’adozione di idonei provvedimenti finalizzati a favorire la più ampia partecipazione alla competizione elettorale.
“Vogliamo portare nel consiglio Regionale la voce fervente dei territori: una politica che possa essere nuovamente generativa di consapevolezze, di identità, di appartenenza, che possa perseguire una via che contrasti il pessimismo dilagante e trasformi la disaffezione politica in attivismo coerente e costante: abbiamo l’obbligo morale di riportare i cittadini e i giovani al centro del processo decisionale”, spiegano.
Sono con Emiliano anche gli attivisti del Partito del Sud – Meridionalisti Progressisti, il Presidente Nazionale Natale Cuccurese e il coordinatore regionale Michele Dell’Edera pongono i loro temi al presidente uscente.
E evidenziano: “Quella delle prossime elezioni regionali è un’occasione che la Puglia deve saper cogliere ponendosi come obiettivo quello di essere tra le Regioni guida del Sud, aiutando la ripartenza di quest’area della penisola e con essa dell’intero sistema paese. Siamo interessati ad una Puglia che, partendo da valori meridionalisti e progressisti, quali la tutela e la promozione del lavoro e dello sviluppo, dell’ambiente, della salute, della parità di genere ed il contrasto alle mafie, si ponga come Regione in grado di dettare una strada nuova, realizzando una nuova economia ecosostenibile in grado di pensare agli equilibri lavorativi, dalla sicurezza sul lavoro e dai diritti dei suoi cittadini, lottando per eliminare per sempre squilibri e diseguaglianze, come quelle che hanno comportato come da studi Eurispes dal 2000 al 2017 sottrazione di risorse per oltre 840 Miliardi di Euro ai danni di tutte le regioni del Sud. Chiediamo a Michele Emiliano, dal Partito del Sud già sostenuto cinque anni fa, di puntare con decisione alla missione di rendere questa nostra Regione punto centrale di riferimento per il Sud e per l’intero Paese, faro di esempio e di concreta opportunità per tutte le future generazioni, non più costrette ad emigrare”.