Il Comune di Cerignola pronto a ripartire. La macchina amministrativa si rimette in moto da lunedì 18 maggio, atteso giorno delle riaperture. “L‘accesso all’interno del Comune – si legge nell’ordinanza firmata dal commissario prefettizio Albertini -, sia per i dipendenti che per l’utenza, dovrà avvenire unicamente dall’ingresso principale con misurazione manuale/automatica della temperatura corporea. Non sarà permesso l’accesso a chiunque risulti con temperatura corporea superiore a 37,5°. Per l’utenza, inoltre, l’accesso sarà possibile solo con uso della mascherina. Inoltre l’accesso sarà permesso solo previo appuntamento fissato con l’ufficio competente e riscontro da comunicare all’ingresso. Divieto assoluto di accesso ad altri uffici senza prenotazione.
“L’ordinaria prestazione lavorativa, all’interno del Comune di Cerignola – è scritto ancora – deve svolgersi principalmente in modalità agile. Le attività comunali ordinarie saranno garantite principalmente da remoto, come indicato dalle norme, con contatti telefonici o invio di posta elettronica. Per le attività indifferibili, come sopra individuate, l’attivazione di un programma differenziato di lavoro in presenza che garantisca sia la salute dei lavoratori che l’esigenza dei cittadini e degli operatori economici”.
L’ordinanza evidenzia che “i dirigenti dei Settori interessati, dovranno garantire, per i seguenti servizi, un programma a rotazione: di presenza continuativa in Comune per Attività del Settore Sicurezza (Polizia locale, protezione civile e sistemi informativi); Attività del protocollo comunale; Attività del SUAP. Non continuativa per di tutti gli altri settori. L’Ordinanza Completa