Medicina interna ospedaliera chiusa per Covid-19, ora è certo. Dopo le indiscrezioni riportate dalla nostra testata nella prima mattinata di oggi, dal Policlinico Riuniti si apprende dello stop al reparto, una scena già vista per la Medicina universitaria. Paziente ricoverato a lungo e poi dimesso, rientrato due giorni dopo in Pronto soccorso positivo al coronavirus. Il reparto diretto dalla primaria Nuccia Panettieri è dunque chiuso.
Medicina interna ospedaliera è collocato sempre nella zona grigia di filtro, ingegnata dalla direzione generale del Policlinico di Foggia. Sono 3 i nuovi contagiati nel reparto ospedaliero.
In queste ore oss, infermieri, medici e una ventina di pazienti, hanno saputo se l’anziano, il ‘falso negativo’, prima negativo e poi da ritorno dalla degenza alla residenza Palena dove era stato accolto in virtù della sua certificazione negativa, positivizzatosi, ha infettato anche loro, dopo aver colpito un altro dirigente medico, dopo l’altro già sotto osservazione. Eppure, il direttore generale Vitangelo Dattoli aveva parlato di un “caso scuola”, perché a suo dire non proveniva da una struttura per anziani.
Non ci stanno gli oss alla narrazione della piena dotazione di Dpi. Noi de l’Immediato abbiamo parlato con tre di loro che preferiscono rimanere anonimi per tutelare il loro posto di lavoro. Non sono positivi e saranno ritamponati tra 7 giorni, ma non saranno messi in quarantena.
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