“Sto leggendo post di chi si sta allarmando per un’ultima ordinanza emessa questa mattina”. Esordisce così, sui social, il sindaco di Torremaggiore Emilio Di Pumpo in merito alla riapertura dei mercati rionali. Nel centro dell’Alto Tavoliere, uno dei più colpiti dal coronavirus, soprattutto a causa del focolaio nella residenza per anziani “Sacro Cuore”, i mercati sono pronti a ripartire. Ma in tanti hanno mostrato scetticismo e sorpresa per la decisione.
“Faccio una piccola premessa – spiega il primo cittadino -: in nessun Dpcm veniva vietata la vendita nei mercati all’aperto e infatti noi abbiamo rispettato il decreto, lasciando i mercati aperti fino a quando purtroppo per la nostra cittadina, non c’è stata l’esplosione dei contagi, dovuti ahimè agli avvenimenti della casa di riposo. Sottolineo che non ritengo affatto responsabile quest’ultima, ma comunque resta il fatto che la cosa ha fatto si che nella nostra cittadina ci sia stata una notevole impennata di positività al Covid-19.
Detto questo – continua -, per limitare gli assembramenti almeno nei giorni successivi all’accaduto, abbiamo forzato la mano, decidendo di chiudere totalmente i mercati rionali, nell’attesa di individuare le modalità più adeguate per poter organizzarne l’esercizio nel rispetto delle regole. La decisione è stata accolta con gioia da molti cittadini, ma ha arrecato non pochi problemi a molti altri”.
Il sindaco ricorda che “nessun decreto vieta la vendita nei mercati rionali se garantita la distanza di sicurezza, e considerate le ultime disposizioni del Governo che permettono la riapertura di alcuni esercizi commerciali, abbiamo deciso di permettere la riapertura dei mercati per tutte le motivazioni esplicitate nell’ordinanza (non mi voglio dilungare troppo) con la garanzia di mettere in atto tutte le strategie di intervento per far sì che non si creino assembramenti e che venga garantita la distanza di sicurezza”.
Nell’ordinanza si parla esplicitamente dei mercati di via Savonarola e di Piazza Mazzini. E si spiega che “i banchi di vendita dovranno essere proporzionali all’intera superficie dell’area mercatale; nessun banco di vendita potrà essere superiore alla superficie di metri 5 x 4; la distanza tra i banchi di vendita sulla stessa fila non potrà essere inferiore ai 2 metri”. E ancora, “la distanza tra le due file non potrà essere inferiore a 6 metri; potranno essere presenti contemporaneamente nell’area mercatale numero 3 persone per ogni banco di vendita; viene posto a carico degli esercenti l’onere di far rispettare l’accesso all’area mercatale, ed in particolare per il mercato rionale di via Savonarola e prevista l’entrata da via Rosselli e l’uscita dalla parte antistante i box. L’amministrazione ha infine ordinato “il protrarsi del divieto di vendita in forma itinerante ai titolari di licenza residenti in altri Comuni”.