Il primo round va a Franco Metta. Il Tribunale di Foggia ha rigettato la proposta di incandidabilità presentata dal Ministero dell’Interno per l’ex sindaco di Cerignola e l’ex assessore Tommaso Bufano. I giudici della Prima sezione del Tribunale Civile, dopo essersi riservati al termine dell’udienza del 21 gennaio scorso, si sono finalmente espressi condannando il Ministero – rappresentato dall’Avvocatura dello Stato – al pagamento delle spese processuali. Un risultato di rilievo per Metta dopo lo scioglimento per mafia del Comune di Cerignola. L’ex primo cittadino ha inoltre impugnato il decreto e attende la decisione del Tar prevista a luglio.
Riguardo all’incandidabilità, il Ministero dovrebbe ricorrere in Appello. A Monte Sant’Angelo, gli ex amministratori vinsero in primo grado ma furono sconfitti nei successivi gradi di giudizio.