“Struttura fatiscente e inadeguata, in completo decadimento”. Non si spengono i riflettori sul canile di Foggia. A tenere vive le attenzioni, l’associazione “A Largo Raggio”.
La struttura viene definita un lager. “Da 450 cani, attualmente ne sono ancora reclusi circa 140. Un grande ‘lavoro’, ma ancora tanto, troppo c’è da fare – scrivono i referenti di A Largo Raggio sui social -. Sono imprigionate ancora anime invisibili. Noi siamo la loro voce. Loro hanno solo noi. Aiutateci a fare uscire soprattutto gli anziani (le ultime due, Maya e Tecla, pochi giorni fa). Abbiamo bisogno di adozioni e stalli gratuiti. In pensione a pagamento abbiamo già le cucciolate, che ovviamente non possono entrare in canile, e alcuni anziani malati.
Foggia – concludono dall’associazione – conta circa 150 mila abitanti. Se solo apriste un po’ il cuore. Invece di comprare vite. Adottate e sterilizzate”.