Il sindaco di Apricena, Antonio Potenza è intervenuto dopo le ultime notizie riguardanti il procedimento penale relativo alle presunte irregolarità nelle elezioni comunali del 2019. La Guardia di Finanza ha comunicato la notifica di 18 avvisi di conclusione indagini preliminari. Stando all’inchiesta, diversi cittadini comunitari avrebbero offerto il proprio voto e quello dei loro familiari in cambio di denaro (per una somma variabile tra i 20 e i 50 € per singolo voto) e un presidente di seggio avrebbe omesso di rilevare nel verbale di operazioni dell’ufficio elettorale di sezione i numeri delle tessere elettorali di 86 elettori, impedendo, di fatto, la possibilità di risalire a quanti si erano recati al seggio durante le votazioni.
“Abbiamo appreso dagli organi di stampa questa mattina, la notizia della conclusione delle indagini preliminari relative al procedimento già noto da mesi – dichiara il sindaco Antonio Potenza -. A seguito dell’ennesima lettera (forse) anonima alla guardia di finanza, partì una indagine prima delle elezioni comunali del maggio 2019. Dalle indagini preliminari effettuate dalla Gdf, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia, risultano indagati l’assessore Bianca Matera, 2 vigili urbani, 2 funzionari dell’ufficio anagrafe, ed altri cittadini. Dalle notizie attinte, ci ‘sarebbero’ delle anomalie in alcune residenze di cittadini italiani e non. L’amministrazione comunale esprime massima vicinanza alle persone indagate (specificare bene, non colpevoli), confidando nella magistratura, che possa nel minor tempo possibile fare chiarezza. Siamo certi della correttezza dell’assessore e dei funzionari coinvolti. Ricordiamo che si tratta di alcune presunte anomalie, che le elezioni di 6 mesi fa hanno consegnato un risultato di 3400 voti di scarto tra la nostra lista e i perdenti. Va comunque aggiunto – continua Potenza – che molti ci stanno chiamando per chiederci quale è la notizia. Tanti altri ancora, quando finirà questo clima di veleno seminato dai nostri oppositori. Rispondo con chiarezza inequivocabile, ora e per sempre: l’amministrazione comunale di Apricena non teme nessuna indagine, perché lavora da anni solo ed esclusivamente nell’alveo della legalità e questo si evince giornalmente, fino a prova contraria. Chi continua a fomentare mostri inesistenti, pensando di delegittimare e/o indebolire la nostra Compagine Amministrativa ha sbagliato di grosso, tutt’altro, ci rafforzano. Pensiamo solo a lavorare per Apricena e gli apricenesi”- conclude Potenza.