Agenti della Polizia di Stato della Sezione Criminalità Organizzata – “Gruppo Foggia”– della Squadra Mobile, coadiuvato dagli operatori del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Settentrionale” di San Severo, hanno tratto in arresto in flagranza di reato il giovane pregiudicato Rocco Moretti, gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
In particolare, nel corso di un servizio di polizia giudiziaria mirato a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti nel comune di Foggia gli investigatori della Squadra Mobile hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione del giovane, rinvenendo occultati nel comodino della sua camera da letto 113 grammi circa di cocaina, oltre alla somma di denaro contante di 7.410 euro e materiale utile al confezionamento dello stupefacente.
Moretti è figlio di Pasquale e nipote di Rocco, quest’ultimo storico capo della batteria mafiosa “Moretti-Pellegrino-Lanza”, era già ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari a seguito di Ordinanza custodiale emessa dal gio del Tribunale di Foggia ed eseguita il 5 febbraio 2019 sempre da personale della Squadra Mobile di Foggia per il danneggiamento, mediante l’esplosione di un ordigno, alla profumeria “Gattullo” finalizzato a rafforzare la pretesa estorsiva consistente nella consegna di una ingente somma di denaro.
Dopo le formalità di rito, Moretti è stato condotto nella Casa Circondariale di Foggia.