Non solo militari ma anche avvocati e medici tra i 23 indagati dell’operazione “Nettuno”, coordinata dalla procura di Foggia ed eseguita dal Nucleo Speciale di Intervento del Corpo delle Capitanerie di Porto. Ai domiciliari i marescialli Michele Sassanelli, 45 anni e Luigi Maiolo, 41 anni entrambi di Manfredonia, il primo comandante della motovedetta CP 820, il secondo comandante pro tempore della stessa imbarcazione. Mentre Antonio D’Errico, maresciallo 49enne di Monte Sant’Angelo e Cosimo Napolitano, sottocapo di prima classe, 35enne di Manfredonia sono stati sospesi dai pubblici uffici per un anno.
La procura aveva chiesto misure cautelari più severe: carcere per i primi due, domiciliari ai restanti e ben 17 misure in totale. Il gip, pur concordando con l’impianto accusatorio, ha ammorbidito le pene ma i pm faranno ricorso in appello.
Tra gli indagati spicca il Capo del Servizio Operativo della Capitaneria di Porto, Roberto Colucciello, 45enne di Manfredonia, responsabile di polizia giudiziaria che in passato ha operato in varie operazioni in area demaniale.
Su Manfredonia si addensano altre nubi in questo nefasto 2019 e la cittadinanza, già tradita dalla classe politica sciolta per mafia poche settimane fa, si sente ora ingannata anche dal mondo militare, finito al centro di un giro illecito di “bollini blu”. Militari attestavano falsamente controlli mai fatti e questo getta ombre sull’imparzialità dei componenti della Capitaneria di Porto, favoriti anche da medici che rilasciavano certificati sanitari fasulli per consentire la partecipazione al concorso nella Marina e che, per questo, sono finiti nella lista dei 23.
Questi tutti i nomi degli indagati: Matteo Del Vecchio del ’79 di Lucera, Luca Bitondi del ’78 di San Giovanni Rotondo, Cosimo Marco Romano del ’79 di Brindisi, Francesco Scognamiglio del ’78 di Barletta, Marco Catella del ’84 di Bari, Raffaello Amoruso del ’83 di Manfredonia, Matteo Castigliego del ’82 di Manfredonia, Roberto Colucciello del ’74 di Manfredonia, Tommaso Antonio Panessa del ’81 di Gioia del Colle, Michele Grieco del ’83 di Manfredonia, Maria Binetti del ’58 di Monte Sant’Angelo, Francesco Paolo Miucci del ’70 di Monte Sant’Angelo, Pasquale Ciuffreda del ’63 di San Giovanni Rotondo, Massimiliano Vincenzo Vilona del ’60 di Manfredonia, Stefano Canè del ’67 di Foggia, Giuseppe Russo del ’75 di Barletta, Giuliano Martire del ’93 di Trani, Francesca Paola Maria Rondinone del ’73 di Foggia e Angelo De Cristofaro del ’68 di Manfredonia. (In alto, nei riquadri, la conferenza stampa, Roberto Colucciello e la Cp 820; sullo sfondo, la sede della Capitaneria di Porto di Manfredonia)