I volontari di TrashChallenge Foggia dallo scorso giugno curano il gruppo Facebook “Te lo regalo se vieni a prenderlo – Foggia”: si dona qualcosa che non si utilizza più e chi è interessato ha il compito di ritirarlo gratuitamente.
“Come volontari, abbiamo scoperto un mondo magico che vi si nasconde dietro: un mondo fatto di gentilezza, un mondo dove si rivaluta un oggetto vecchio, lo si anima e gli si dà nuova vita – spiegano -.
Perché se per alcuni l’oggetto può essere vecchio e destinato alla discarica, per altri può essere prezioso e far felice anche un bambino. Si tratta di un gruppo fatto di catene di intesa, di condivisione, di amicizia. Un gruppo dove si diventa intermediari per i bisognosi che non hanno il coraggio di chiedere aiuto, o per chi non ha voce come gli animali. Non avremmo mai immaginato che tanta bellezza potesse nascere. Non avremmo mai immaginato tanta gentilezza, tanta generosità, tanta sensibilità per l’ambiente. Perché è soprattutto di ambiente che si parla”.
Guardiani della città. “Quante volte vi capita di vedere oggetti abbandonati vicino ai bidoni, oggetti che con una semplice pulita e aggiustata, possono trovare nuova casa. Sul gruppo segnaliamo anche quelli! Tutti si fanno guardiani della città, si guardano attorno, scattano una foto e la pubblicano avvisando la comunità: Ho trovato questo carrozzino abbandonato in via Imperiale, stamattina – continuano i volontari -. Chi lo recupera? Dopo pochi minuti qualcuno che ne ha bisogno, lo recupera. Qualcuno ci chiede invece come smaltire correttamente una vecchia stampante, un frigorifero, un mobile. Succede che proviamo a convincere a non buttarlo, a dargli una nuova possibilità, suggeriamo nuove alternative di utilizzo e ci ringraziano, si convincono, stringiamo amicizia. Ormai si butta e si ricompra tutto con una tale velocità, che diventa gesto automatico, un gesto che toglie valore alle piccole o grandi cose. Attraverso la gentilezza si possono veicolare numerosi messaggi e il nostro è questo: cosa è meglio, un oggetto abbandonato in discarica o un oggetto che fa felici gli altri, in una nuova casa?”