Non c’è solo l’Antica Cantina di San Severo nel mirino della malavita. Oltre alla storica struttura dell’Alto Tavoliere, dove ignoti hanno aperto i bocchettoni di 15 silos su 19, provocando la fuoriuscita di 25mila ettolitri di vino per un danno superiore al milione e mezzo, anche a Torremaggiore la criminalità ha colpito con la stessa perfidia.
Nella notte tra sabato e domenica scorsi, in una cantina che si trova alla periferia del centro torremaggiorese, è avvenuto qualcosa di molto simile. Il sindaco del Comune foggiano, Emilio Di Pumpo, racconta che “sconosciuti hanno manomesso le valvole di sfiato e i bocchettoni di 3/4 silos, facendo disperdere circa 15mila ettolitri di mosto“. “Siamo di fronte ad un’azienda molto giovane sorta cinque anni fa – afferma ancora Di Pumpo -. I proprietari, due fratelli tra i 35 e i 40 anni, sono sotto choc”. Domani, mercoledì 23 ottobre in Prefettura a Foggia, si terrà una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.